RedBull-Bora-hansgrohe, Maxim Van Gils: “Non è stata una stagione semplice, ho subìto un’operazione al naso. Con Evenepoel sarà una squadra molto forte”

Si chiude una stagione molto complicata per Maxim Van Gils che guarda però con fiducia al prossimo anno. Dodici mesi fa il 26enne belga aveva scelto di terminare in anticipo il contratto con la Lotto Dstny per fare il salto nel WorldTour con la Red Bull–Bora–hansgrohe, ma la sua prima stagione con il team tedesco non è andata come previsto, a causa di una serie di problemi fisici che hanno fortemente condizionato il suo rendimento. Le vittorie di tappa alla Vuelta a Andalucia e al Giro di Norvegia sono un bottino ben al di sotto delle potenzialità del corridore, che avrebbe dovuto essere il capitano del team nelle Ardenne, compromesse però a causa della caduta alla Amstel Gold Race. Nel 2026 sarà quindi chiamato a tornare protagonista e mostrare nuovamente il proprio talento.

Non è stata una stagione semplice – ha commentato Van Gils a Sporza – Avevo mancato, a causa del mio trasferimento tardivo, i giorni di team building, quindi non conoscevo ancora tutti durante il primo ritiro. È stato un po’ difficile e ho avuto bisogno di un periodo di adattamento. In estate mi sono poi ammalato due volte nel periodo del Renewi Tour. Quando, dopo la Bretagne Classic, mi sono ammalato di nuovo, non sono più riuscito a ritrovare la forma”. Per cercare di evitare che si ripresentino questi problemi, sperando che possa “rivelarsi d’aiuto il prossimo anno” il belga ha rivelato di aver “subìto un’operazione al naso” per ammalarsi meno facilmente

Con la speranza di aver superato i problemi di salute, Van Gils si pone l’obiettivo di fare subito bene all’inizio della prossima stagione nelle Classiche, ma anche poi partecipare ad un Grande Giro, che sarebbe il quinto della carriera. “Nel frattempo ho conosciuto meglio anche la squadra – ha proseguito il belga – Penso e spero che l’anno prossimo andrà meglio. Voglio partire forte fin dall’inizio e mantenere poi costanza. Vorrei anche disputare un Grande Giro, visto che non sono riuscito a farlo nella scorsa stagione”.

Il suo ruolo nei Grand Tour potrebbe essere a supporto di Remco Evenepoel, il grande colpo di mercato della formazione tedesca per la prossima stagione. Avere un compagno di squadra di questo livello è un grande upgrade, nonché uno stimolo in più per tutti: “Sarà bello essere in corsa con Remco, perché così la squadra avrà più possibilità di vincere. Remco è un vincente e non si accontenta mai di un secondo posto. Questo lo rende un corridore fantastico. Penso che potremo schierare una squadra molto forte in tutte le corse, quindi Remco sarà sempre molto ben supportato”. 

Infine Van Gils svela un curioso aneddoto sui soprannomi calcistici con cui vengono chiamati lui e Giulio Pellizzari all’interno della squadra: “Durante un pranzo, il mio compagno Giulio Pellizzari ha iniziato a chiamarmi Cris e io ho risposto: ‘Che c’è, Yamal?’. Da allora in squadra mi chiamano Cristiano Ronaldo e Pellizzari Yamal perché, proprio come la star del calcio, lui è ancora così giovane. È divertente”.

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