Parigi-Roubaix 2025, Mathieu van der Poel sulla borraccia lanciatagli in faccia: “È tentato omicidio, un gesto che non può essere lasciato passare”
La cavalcata vittoriosa di Mathieu van der Poel nella Parigi-Roubaix 2025 ha vissuto due momenti complicati. Uno, gestito con grande freddezza, è stato quello del cambio bicicletta, che in fin dei conti non ha causato particolari problemi al neerlandese. Ben diverso, dal punto di vista del pericolo, è stato quello segnato dal lancio di una borraccia, da parte di uno spettatore piazzato a bordo strada, che ha colpito il campione della Alpecin-Deceuninck in pieno volto, mentre era lanciato a grande velocità in un tratto di pavé. Van der Poel ha proseguito senza neppure sbandare, ma le cose potevano andare molto peggio. E il fenomeno neerlandese non ha mancato di farlo notare nel dopogara.
“È tentato omicidio – le sue parole, senza mezzi termini, raccolte da Sporza – È una cosa che non può essere lasciata passare. Era una borraccia piena e ha fatto parecchio male. Se mi avesse preso sul naso, probabilmente me lo avrebbe rotto”.
Van der Poel aggiunge: “Spero davvero che la polizia possa identificare l’uomo che ha tirato quella borraccia, perché credo ci debba essere un procedimento giudiziario. E se l’Unione Ciclistica Internazionale non prenderà provvedimenti, lo faremo noi come squadra. Questa roba è ben diversa dal tirare birra“.
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