Parigi-Roubaix 2025, Mathieu Van der Poel non ancora al 100%: “Si è allenato secondo i piani, ma il recupero non è stato ottimale”
Mathieu Van der Poel si prepara alla Parigi-Roubaix 2025. Dopo il terzo posto al Giro delle Fiandre, gara in cui è stato l’ultimo ad arrendersi alle sparate di Tadej Pogacar (UAE Emirates XRG), il fuoriclasse della Alpecin-Deceuninck ha spostato tutte le sue attenzioni sulla terza Monumento stagionale, gara a cui, però, potrebbe non arrivare al meglio della condizione. Già dalle prime ore dopo l’arrivo di Oudenaarde, infatti, il corridore olandese aveva ammesso di aver avuto qualche problema di salute nei giorni precedenti al Fiandre, arrivando quindi a domenica scorsa non al meglio.
Ad ormai una settimana di distanza, però, questi problemini di salute non sembrano, almeno stando alle parole del DS della Alpecin Christoph Roodhooft, essersi risolti: “Mathieu non si è ancora ripreso completamente – spiega il dirigente belga – Dopo il Fiandre è rimasto in Belgio e si è allenato secondo i piani, ma il suo recupero non è stato ottimale. Probabilmente la causa è anche legata al fatto di aver corso al Fiandre: se sei appena stato male e sforzi il tuo corpo poi le scorie rimangono più a lungo. Ma ora è il momento di pensare alla Roubaix di domenica, una nuova opportunità“.
Secondo Roodhooft, invece, il terzo posto dietro a Pogacar e a Mads Pedersen (Lidl-Trek) non lascerà nessuno strascico a livello psicologico, con Van der Poel che è già totalmente concentrato su quello che verrà: “Mathieu ha comunque conquistato il terzo posto. Inoltre, se c’è qualcuno di più forte, lui non ha problemi ad accettare la sconfitta e, parlando chiaramente, domenica scorsa c’è stato qualcuno chiaramente più forte di lui“
| Scegli la tua squadra per il FantaParigi-Roubaix: montepremi minimo di 2.000€! |
| Tutto il sito al 50% per i saldi di Ekoï! |
| Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming       |
