Parigi-Roubaix 2025, Mads Pedersen: “È una corsa nella quale non si può mai stare tranquilli, bisogna prestare attenzione a tutto per 6 ore”
Mads Pedersen parte come uno dei potenziali grandi favoriti della Parigi-Roubaix 2025. Il danese è stato fin qui autore di una campagna di primavera di altissimo livello, che l’ha visto ottenere un successo alla Gand-Wevelgem e due secondi posti a Giro delle Fiandre ed E3 Saxo Classic, correndo da protagonista in tutti gli appuntamenti. Il 29enne danese andrà però oggi a caccia della sua prima vittoria in una classica Monumento nella corsa transalpina, dove si è ben comportato nelle ultime due edizioni, conquistando la quarta piazza nel 2023 e salendo sul gradino più basso del podio lo scorso anno.
Prima della partenza dell’Inferno del Nord, Pedersen si è detto fin qui soddisfatto della sua primavera parlando ai microfoni dei nostri inviati: “Tutta la campagna è andata molto bene, oggi è l’ultimo grande sforzo e vedremo come andrà, ma in generale posso essere davvero contento di quello che ho ottenuto finora“.
Nel corso della notte ha piovuto e alcuni settori di pavé potrebbero essere umidi, ma bisognerà prestare attenzione soprattutto al vento, annunciato piuttosto forte: “I punti chiave saranno gli stessi al di là della pioggia e del vento – sottolinea comunque il danese – L’ultima cosa che vogliamo è lo stesso scenario di qualche anno fa, quando il gruppo si era spezzato per il vento laterale e noi non eravamo davanti. È una corsa nella quale non si può mai stare tranquilli, bisogna prestare attenzione a tutto per sei ore“.
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