Movistar, il mancato arrivo di Carlos Rodriguez è valso un indennizzo di 4 milioni da parte della Ineos Grenadiers

La Movistar ha ricevuto 4 milioni di euro dalla Ineos Grenadiers come risarcimento per aver rinnovato con Carlos Rodríguez. Secondo quanto riporta il portale spagnolo 2Playbook, il team spagnolo ha ottenuto questo indennizzo da parte della squadra britannica perché aveva già un accordo valido con il corridore spagnolo, che tuttavia al termine della sessione CicloMercato era invece rimasto all’ex Team Sky, firmando un nuovo accordo triennale, fino al termine del 2027. I dati sono stati ricavati dalla presentazione dei risultati dell’esercizio 2024 da parte di Abarca Sports, la società di gestione della formazione iberica, che ha mostrato così un fatturato complessivo di 20,4 milioni per la passata stagione, all’interno del quale la cifra ricevuta dal team rivale ha chiaramente avuto un peso importante.

Due inverni fa, il classe 2001 era reduce dal quinto posto al Tour de France, nel quale aveva anche conquistato una tappa, e dopo il sesto posto alla Vuelta a España precedente sembrava lanciato verso una progressione che ne faceva il nuovo gioiello della corazzata britannica. Il team spagnolo era riuscito a raggiungere un accordo per il suo trasferimento, ma complice anche i problemi di Egan Bernal, per non restare senza un uomo di punta in ottica classifica generale, la squadra del Regno Unito aveva deciso di forzare la mano per trattenerlo.

Per farlo fece dunque pesare la sua forza economica, sia con il corridore che con i rivali della Movistar, per i quali quella cifra ha rappresentato chiaramente un flusso di cassa importante. Parte di quella cifra permise poi anche il rinnovo di Enric Mas fino al 2029, garantendosi così la continuità con uno degli scalatori più forti del gruppo e permettendo al team di garantirsi una continuità sportiva viste le difficoltà economiche evidenziate anche dal fatto che malgrado quella cifra, nel 2024 la squadra ha fatturato il 12% in meno rispetto all’anno precedente.

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