Movistar, Eusebio Unzué festeggia il rinnovo con Telefónica: “I nuovi investimenti ci permettono di avvicinarci alle grandi squadre World Tour”
Eusebio Unzué celebra il rinnovo della partnership tra la sua squadra e l’azienda di telecomunicazioni spagnola Telefónica, proprietaria del marchio Movistar, fino al 2029. Intervistato da Marca in occasione della presentazione della squadra, il General Manager della formazione iberica si è detto orgoglioso dell’accordo, sottolineando come la continuità e la fiducia riposta nella squadra dalla grande azienda spagnola siano un segnale positivo per la Movistar, e come i nuovi investimenti che hanno accompagnato questo rinnovo permetteranno alla squadra di rinforzarsi per tornare a lottare per gli obiettivi più importanti.
“Siamo felicissimi di aver trovato continuità fino al 2029. Il fatto che questo rinnovo sia arrivato dopo alcune stagioni difficili, con l’addio di Alejandro Valverde e con pochi risultati, dimostra che Telefónica continua ad avere fiducia in noi. È aumentato anche il budget, ci siamo avvicinati alle medie delle squadre World Tour, ma per me la cosa più importante è la continuità. Spero che riusciremo a ripagare la loro fiducia ottenendo risultati“.
Nonostante il nuovo accordo, per riuscire a competere con le formazioni più ricche del momento sono necessari nuovi investimenti, ed è in questa ottica che continua il lavoro del dirigente classe 1955 per cercare un secondo sponsor da affiancare a Movistar: “Telefónica ha capito le nostre necessità e non ha posto veti. Hanno capito la direzione verso cui sta andando questo sport. Negli ultimi anni noi siamo rimasti fermi ma ora con questo nuovo accordo ci siamo riavvicinati alla maggioranza delle squadre World Tour. Per quello che riguarda l’interesse di PIF (Il fondo di investimento arabo che si vocifera sia interessato a sponsorizzare la formazione spagnola, ndr) posso dire solo che la cosa più importante è che Telefónica continui a darci la possibilità di cercare un secondo sponsor per rinforzare ancora di più la squadra. Ad oggi, in ogni caso, nulla è finalizzato, e noi continueremo a cercare dei nuovi sponsor interessati”.
Passando all’aspetto sportivo Unzué si dice soddisfatto dell’organico della prossima stagione, in cui il grande atteso sarà il nuovo acquisto Pablo Castrillo: “Siamo soddisfatti della nostra squadra. Al momento non abbiamo in programma di aggiungere nessuno a meno che non si presenti qualche opportunità, poi per il prossimo anno vedremo. Sicuramente invece stiamo ragionando sulla creazione di una squadra di sviluppo: l’abbiamo avuta per tanti anni dal 1976 al 2004 quando decidemmo che non aveva più senso. Oggi invece ci stiamo nuovamente lavorando”.
In conclusione l’esperto dirigente spagnolo fa anche un accenno al progetto della “Superlega”, ormai da tempo oggetto di discussione ma che per ora non ha ancora avuto riscontri pratici: “Io credo che tutti i passi fatti per modernizzare questo sport siano positivi, specialmente considerando che si sta lavorando su larga scala e che c’è parecchio interesse. Non resta che aspettare e vedere ma io sono convinto che passo dopo passo ci avvicineremo all’obiettivo“.
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