Lidl-Trek, Mads Pedersen è carico: “Battere Van der Poel e Van Aert nelle Classiche? Abbiamo un piano, penso che sia quello giusto per riuscirci”
Mads Pedersen ha iniziato la sua marcia di avvicinamento alla stagione 2024. Il danese ci arriverà decisamente carico, vuoi per le grandissime cose fatte vedere nell’annata appena conclusa, vuoi perché la sua squadra, la Lidl-Trek, si è decisamente rinforzata con le varie operazioni di CicloMercato portate a termine nelle scorse settimane. Il 28enne, iridato ad Harrogate 2019, è stato, per restare alle sole Monumento, sesto alla Milano-Sanremo 2023, terzo al Giro delle Fiandre 2023 e quarto alla Parigi-Roubaix 2023, oltre che quarto al Mondiale di Glasgow. Si può fare meglio, considerata la concorrenza di questo periodo storico? Pedersen ne è convinto.
“Sul piano personale, è dura pensare di poter migliorare ulteriormente – le parole del danese riportate da Velo – Non è che ogni anno puoi pensare di aggiungere qualcosa, sto già facendo tutto quello che posso. E continuerò a farlo. Però ci sono gli allenatori, che cercano nuovi metodi, e i nutrizionisti, che studiano nuovi modi per essere giusto un po’ più magro”. Peraltro, il 2024 sarà la prima stagione della carriera in cui Pedersen sarà affiancato, giorno dopo giorno, da specialisti dell’alimentazione: “Lascerò questo tema al loro lavoro e loro mi diranno cosa devo fare. Così potrò concentrarmi su quello che so fare meglio“.
Con l’obiettivo di imporsi nelle gare più importanti del calendario mondiale, anche se ci sarà da tenersi dietro Mathieu van der Poel, Wout van Aert e Tadej Pogačar: “Non saprei dire esattamente cosa dovrei cambiare per avere quella probabilità in più di vittoria che mi è mancata finora – aggiunge il danese – A essere onesti, quei corridori hanno probabilmente più talento di me, ma non sono imbattibili. Insieme alla squadra, abbiamo un piano e penso che sia quello giusto per riuscire a batterli. E c’è da sempre da considerare che io potrei anche essere più forte dell’anno scorso”.
Pedersen sarà al via, oltre che delle Classiche di Primavera, anche del Tour de France 2024, dove si ritroverà a condividere la vetrina con Tao Geoghegan Hart. I due avranno, ovviamente, obiettivi individuali diversi, dato che il danese punterà alle vittorie di tappa, mentre l’inglese ambisce a lottare per la classifica generale. “A me piace tantissimo essere in una squadra che punta alle volate e in cui ci sono anchegli scalatori. Alla fine, siamo in otto: a me servono solo due corridori per preparare gli sprint e uno che tiri in precedenza. Tao? Sarò felice di dargli una mano in corsa ed è giusto che lui non faccia altrettanto per me nelle volate. A me sta benissimo così e sarò più che orgoglioso di aiutarlo a salire sul podio finale del Tour.
Il danese aggiunge: “In più, io e Tao siamo amici, abbiamo gli stessi agenti. In più, per la squadra avere un corridore che ha vinto un Grande Giro in carriera è una cosa notevole. Non saprei dire chi sia stato l’ultimo… Sì, c’è stato Vincenzo Nibali ma con Geoghegan Hart è un discorso diverso: Tao è in crescita ed è in un momento differente della sua carriera, rispetto a Nibali”.
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