Jayco AlUla, Luke Plapp al lavoro per il 2025: “Voglio vincere la mia prima corsa in Europa”
Luke Plapp si prepara al 2025. Dopo una stagione 2024 che ha lasciato più di qualche rammarico, l’australiano della Jayco AlUla vuole arrivare al meglio al via della prossima stagione, con l’obiettivo di ripetere quanto di buono fatto vedere nei primi mesi dello scorso anno prima che la sfortuna lo costringesse a fermarsi proprio nella fase centrale del calendario internazionale. Per il duplice campione nazionale australiano, infatti, la stagione 2024 era iniziata alla grande, con un sesto posto alla Parigi-Nizza (a cui si uniscono due secondi posti di tappa) che aveva lasciato intravedere quei miglioramenti tanto attesi. Con l’arrivo della primavera e del Giro d’Italia, però, la sfortuna ha condizionato il resto dell’anno.
“Al Giro ho passato le prime dieci tappe a giocarmi la maglia bianca – spiega Plapp a Cyclingnews – ed ero anche nelle prime posizioni della classifica, poi mi sono ammalato. E anche ai Giochi Olimpici ero nelle prime posizioni della cronometro prima della caduta”. Proprio l’incidente occorso a Parigi è stato quello che ha fondamentalmente messo la parola fine alla stagione del corridore australiano, rientrato poi alle corse solo ad ottobre al Tour of Guangxi.
“Sulla carta non sembra che io abbia fatto grandi miglioramenti durante la scorsa stagione. La Parigi-Nizza è stata l’unica gara in cui sono riuscito ad ottenere qualche risultato, ma io ho sentito il mio corpo cambiare, e sento di essere a pochi passi da una grandissima stagione, ho solo bisogno di un po’ di fortuna. Io so, i miei allenatori sanno e la squadra sa quanto lo scorso anno è stato un passo avanti. Non ci sono i risultati sulla carta, ma in ogni caso questo mi ha permesso di avere molta fiducia guardando al futuro. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti e sappiamo che stiamo andando nella giusta direzione, ora sono motivato a riprovarci il prossimo anno, sperando di avere un po’ di fortuna”.
Nella preparazione del nativo di Melbourne c’è però un dettaglio particolare, essendo l’unico della sua formazione ad allenarsi in Australia e non nel ritiro spagnolo organizzato dalla sua squadra: “Qui c’è uno stile di vita completamente diverso che mi permette di scollegarmi dalla vita del ciclista. In Europa quando finisco di allenarmi rimango un corridore, qui invece posso fare altre cose come tagliare l’erba. Posso davvero staccare la mente, ed è una cosa che amo del tornare a casa. Mi fa stare bene mentalmente e questo mi rende anche un corridore migliore. Sento che quando torno qui riesco ad allenarmi meglio di quanto faccio nel resto del mondo, mi rende felice e quindi mi rende anche un ciclista migliore”.
Il primo obiettivo del 2025 sarà ovviamente il campionato nazionale, in cui Plapp avrà il difficile compito di difendere entrambe le maglie conquistate lo scorso anno: “Mi piacerebbe almeno difendere una delle due. Se riuscissi a vincere il titolo in linea quello a cronometro non sarebbe male ma sarei altrettanto contento se lo vincesse qualche mio compagno di squadra. Il mio grande obiettivo di inizio stagione è il Tour Down Under. Dopo il TDU il mio obiettivo è quello di vincere una gara in Europa dato che non ci sono ancora riuscito, dopodiché mi piacerebbe anche fare una top-10 in un Grande Giro. E se dovessi riuscirci il prossimo anno poi potrei ambire a fare qualcosa di meglio il prossimo anno”.
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