Israel-Premier Tech, Chris Froome conferma che è “molto probabile” il suo ritiro a fine 2025
La prossima stagione potrebbe essere l’ultima da ciclista professionista per Chris Froome. È stato lui stesso ad annunciarlo nel corso di un’intervista rilasciata alla vigilia della Arctic Race of Norway, una breve corsa a tappe norvegese che vede in questa edizione il debutto del 39enne britannico di origini keniane. “È bello poter continuare a scoprire nuove corse, e la Arctic Race of Norway è sicuramente una di queste – ha detto il quattro volte vincitore del Tour de France – Il prossimo anno sarà quasi sicuramente la mia ultima stagione da professionista. Mi piace essere parte del team e avere il ruolo di condividere la mia esperienza con i compagni”.
Lo scalatore nato a Nairobi ha infatti un contratto milionario con la Israel-Premier Tech che scade proprio al termine della prossima stagione e, a quanto sembra, in questo momento non ci sarebbero i presupposti per un rinnovo di contratto o per trovare casa in un’altra formazione di alto livello. Se davvero Froome decidesse di smettere col professionismo nel 2026 scriverebbe la parola fine a una carriera lunga 19 anni con tante vittorie di assoluto prestigio che lo hanno visto conquistare, oltre a quattro Tour de France, in un’edizione del Giro d’Italia, due Vuelta a España, tre Giri del Delfinato e due Giri di Romandia. Un palmares strabiliante, interrotto però bruscamente nel 2019 dalla terribile caduta nella ricognizione della tappa a cronometro del Giro del Delfinato.
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