Ineos Grenadiers, prosegue la ricerca di un nuovo sponsor: “Abbiamo parlato con centinaia di aziende”

La Ineos Grenadiers continua la ricerca di un nuovo sponsor. Dopo le prime notizie uscite negli scorsi mesi, la formazione britannica, attraverso il suo CEO John Allert, ha iniziato tutta una serie di colloqui per trovare dei nuovi partner per affiancare Ineos, che ha deciso di diminuire i suoi investimenti nel ciclismo. Se già nelle ultime settimane erano uscite alcune voci che parlavano dell’interesse di TotalEnergies nel firmare un accordo con la squadra inglese, Allert ha spiegato di aver avuto discussioni con “centinaia di aziende” interessate ad affiancare Ineos nel “viaggio” per riportare la squadra a livello delle migliori formazioni al mondo.
“Ovviamente il lavoro che stiamo facendo è riservato – commenta il CEO della squadra ai microfoni di Cycling Weekly – ma sta andando tutto molto bene. La gente si sta rendendo conto che noi siamo una squadra che ha intrapreso un viaggio, e molte aziende hanno mostrato il loro interesse a fare parte di questo viaggio. Noi dobbiamo essere attenti e selettivi nello scegliere quali e quanti accordi siglare, ma credo di poter dire che siamo in una buona situazione guardando al futuro”.
Interrogato riguardo alle voci su un possibile accordo con TotalEnergies, Allert aggiunge: “Non posso parlare nel dettaglio di nessun partner. Abbiamo parlato letteralmente con centinaia di aziende, qualcuna nuova nel mondo del ciclismo e qualcuna che invece già lo conosce. Appena saremo pronti comunicheremo quale strada abbiamo deciso di intraprendere, ma al momento è prematuro per me commentare ogni tipo di indiscrezione. Ho sentito e letto voci su tutta una serie di possibili marchi estremamente interessanti, vorrei che fossero tutte vere”.
Dopo un 2024 con sole 14 vittorie (il minor numero nella storia della squadra britannica), il 2025 sembra essere iniziato decisamente meglio per la Ineos Grenadiers, capace di raccogliere già 7 successi in poco più di tre mesi: “Abbiamo lavorato molto duramente su tutta una serie di aree della squadra negli ultimi mesi – spiega Allert – Abbiamo investito sulle bici, su tutto l’equipaggiamento partendo dai caschi, passando dagli occhiali e fino ad arrivare ai dettagli aerodinamici. Tutto è stato analizzato. Sono stati poi i nostri campioni a prendere queste innovazioni, ad aggiungerci il loro impegno e a costruire quello che abbiamo raggiunto fino ad oggi. Siamo solo ad aprile e sarebbe prematuro iniziare a celebrare troppo presto, ma posso dire che siamo fiduciosi della direzione intrapresa e orgogliosi del nostro duro lavoro”.
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