Giro d’Italia, Urbano Cairo smentisce le voci di vendita: “Fake news assoluta”
Urbano Cairo smentisce le voci riguardo la vendita del Giro d’Italia e delle altre corse. Una secca negazione quella che il numero uno di RCS ha voluto fare per spazzare via i rumor che spiegavano i recenti cambiamenti di assetto societario, coinvolgendo in particolare il ramo di RCS Sport e RCS Eventi. Una decisione che ha peraltro portato al rinvio della presentazione della 108ª edizione della Corsa Rosa, creando a sua volta un susseguirsi di brusii, in particolare riguardo la Grande Partenza dall’Albania (allarme che sembra essere rientrato nel frattempo). Su questo punto Cairo, che d’altro canto non smentisce del tutto la possibile venta del Torino Calcio, non si sbilancia, ma intanto esclude completamente quanto si dice riguardo il GT italiano e tutte le altre corse ciclistiche.
“Quella del Giro d’Italia è una fake news assoluta – spiega a RadioSportiva – Abbiamo voluto concentrare tutti i marchi e fare di Rcs una società capogruppo, ma non c’è volontà di cedere nulla. Ce lo teniamo stretto perché è un asset che è cresciuto in maniera incredibile in questi anni e crescerà ancora. Il ciclismo è sport di grandissimo interesse, di grande crescita e noi vogliamo investire. Il 13 gennaio ci sarà la presentazione del Giro d’Italia”.
Nessuna trattativa dunque con il fondo arabo che più volte è stato tirato in causa: “Per quanto riguarda Pif non li conosco neppure. Non c’è stato alcun tipo di contatto, sono tutte cose inventate”, ribadisce fermamente il dirigente piemontese.
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