Giro di Turchia 2019, Sam Bennett senza rivali: “Salita adatta a me, ma non pensavo di andare così forte”
Dominio evidente di Sam Bennett nella seconda tappa del Giro di Turchia 2019. Dopo aver vinto d’astuzia la prima volata della corsa, beffando un disattento Fabio Jakobsen (Deceuninck-Quick Step) che ha “sbagliato” la linea sulla quale dare il colpo di reni finale, il portacolori della Bora-hansgrohe si è ripetuto sul traguardo di Eceabat capitalizzando un perfetto gioco di squadra. Con Lukas Postlberger, che ha beneficiato di un buco fatto dai compagni a 1500 metri dall’arrivo, in avanscoperta, l’irlandese ha atteso l’eventuale reazione degli avversari prima di lanciarsi in una progressione irresistibile nel toboga finale che gli ha permesso, grazie anche all’assenza di sprinter puri, di superare a doppia velocità il compagno di team e di involarsi nettamente verso la seconda vittoria consecutiva che ne rafforza la leadership in classifica generale.
Per il 28enne di Wervik matura così la sesta affermazione stagionale dopo quelle già intascate alla Vuelta a San Juan, all’UAE Tour e alla Parigi-Nizza, altro appuntamento in cui si è imposto due volte: “Sicuramente è stata più difficile rispetto a ieri e non è stato semplice indovinare il momento giusto. La strada era piena di curve e la salita finale era complicata. I miei compagni sono stati straordinari e hanno svolto un lavoro eccezionale sin dai piedi della salita. Nonostante le pendenze mi sono difeso bene, era una salita buona per le mie caratteristiche nonostante le continue variazioni di pendenza. Era adatta a me, ma è stata una sorpresa andare così bene”.
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