Giro di Romandia 2025, Remco Evenepoel: “Contento di aver concluso così questo periodo, ora recupererò e poi inizierò il lavoro per Delfinato e Tour”
Remco Evenepoel chiude con un sorriso il Giro di Romandia 2025. Dopo essere un po’ andato in difficoltà nell’arrivo in salita di ieri, perdendo così la possibilità di lottare per il successo finale della corsa elvetica, il belga della Soudal Quick-Step si è messo tutti quanti alle spalle nel suo esercizio preferito, la cronometro, conquistando il successo al termine dei 17,1 chilometri della prova di Ginevra e risalendo anche al quinto posto in classifica generale. Il campione del mondo e olimpico di specialità ha così concluso al meglio la sua brevissima prima parte di stagione, che si era aperta con la vittoria della Freccia del Brabante, e ai nostri microfoni ha tracciato un bilancio di queste due settimane di gare e della giornata odierna.
Hai già ottenuto una serie di vittorie prestigiose, ma come ti senti questa volta, dopo il ritorno alle corse e alcuni alti e bassi?
Ovviamente è una bella sensazione. Oggi era l’obiettivo principale della settimana: fare una buona prestazione, fare del mio meglio e finire con una bella vittoria. Non c’è stato un distacco enorme, ma quantomeno un distacco abbastanza confortevole. Penso che sia stata una buona crono. Penso che tutto sia andato alla perfezione, la partenza tecnica è stata perfetta e nella parte pianeggiante sono andato bene. In salita non sono stato al meglio, penso che se fossi stato un po’ più in forma sarei potuto andare un po’ più veloce, ma dovevo dare il massimo e la vittoria è la cosa più importante per oggi. Sono quindi molto contento di aver concluso questa settimana con una nota positiva.
Come concludi queste poco più di due settimane dalla Freccia del Brabante a oggi? Sei arrivato dove ti aspettavi di essere? Quali sono le tue sensazioni?
Sì, probabilmente sì. Penso di stare bene, ma non benissimo. A volte riesco a fare la gara, altre volte devo subire le situazioni di gara. Quindi penso che sia una buona cosa anche per il futuro, per imparare a correre in maniera difensiva. Quindi sì, credo che siano state due settimane positive, con molte gare. È un buon momento per recuperare un po’ per una settimana e poi lavorare di nuovo in vista del Delfinato, del Tour e di tutte le gare della seconda parte di stagione. In generale, quindi, devo essere felice e orgoglioso di quello che ho fatto oggi.
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