Giro del Delfinato 2024, Giulio Ciccone a un passo dalla vittoria di tappa: “Ho provato due volte a seguire Roglic, ma ero già al limite quando ha lanciato lo sprint”

Giulio Ciccone ha chiuso la sesta tappa del Giro del Delfinato 2024 in seconda posizione. Lo scalatore abruzzese ha infatti dovuto arrendersi nel finale allo scatto bruciante di Primoz Roglic (Bora-hansgrohe) che è andato a prendersi vittoria di tappa e testa della generale. L’italiano della Lidl-Trek è comunque riuscito a tenere le ruote dei migliori sulla difficile salita conclusiva e ha portato a casa un altro piazzamento di altissimo livello. Il 29enne azzurro, parlando ai nostri microfoni nell’immediato dopo tappa, ha detto di essere felice della sua prestazione, ma non nasconde un po’ di dispiacere per la mancata vittoria.

Starai vivendo un mix tra soddisfazione e rammarico, sei arrivato davvero vicino alla vittoria…
“Le mie sensazioni oggi erano davvero buone, devo dire davvero grazie ai miei compagni di squadra per gli sforzi che han fatto. In primis a Mads Pedersen che mi aveva chiesto come mi sentivo e poi ha fatto tutto alla perfezione. Roglic ha vinto ma io ho provato a fare nel mio meglio e mi sentivo bene. Quindi posso esserne felice”.

Descrivici l’ultimo chilometro prima dell’arrivo, sei riuscito a fare la volata che avevi in mente?
“Ho provato a seguire Roglic due volte, andavo forte ma poi lui ha trovato Vlasov che era davanti e ha continuato con quel ritmo. Io ero già al limite quando ha lanciato lo sprint”.

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