EF Education-EasyPost, Ben Healy mette nel mirino le classiche delle Ardenne: “Il sogno è vincere la Liegi”

Ben Healy punta a lasciare il segno nelle classiche delle Ardenne. Proprio due anni fa, il portacolori della EF Education-EasyPost era stato la grande rivelazione del trittico composto da Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi, conquistando il secondo posto alle spalle di uno scatenato Tadej Pogačar nella Corsa della Birra e sfiorando il podio alla Doyenne vinta da Remco Evenepoel. Lo scorso anno, invece, il classe 2000 irlandese non si presentò al meglio al via di questi appuntamenti e non ottenne risultati di rilievo, dunque, per questo 2025, è maturata la decisione di cambiare un po’ l’approccio e, dopo aver fin qui affrontato solo 10 giorni di gara, la sua preparazione per la campagna delle Ardenne prevederà solamente GP Indurain e Giro dei Paesi Baschi.

“Quest’anno ho deciso di affrontare le Ardenne in modo più mirato – ha spiegato Healy – Ho scelto di correre meno all’inizio della stagione, perché l’anno scorso mi sembrava di aver perso la battaglia contro la stanchezza quando sono arrivato alle Ardenne. Non voglio dire che non ero a un buon livello. Semplicemente non ero al meglio e il sogno è vincere la Liegi. È la più importante e il gran finale della stagione delle classiche”.

Il 24enne non ha però solo in mente le classiche, ma spera di potersi migliorare anche nelle corse a tappe: “Penso che il prossimo passo della mia carriera sia iniziare a puntare di più sulle classifiche. Non so ancora fino a che punto posso spingermi, ma questo è sicuramente l’inizio”.

Obiettivi importanti che tuttavia non sembrano mettere troppa pressione sul giovane corridore irlandese: “Non direi che non sento la pressione, solo quella che mi metto naturalmente addosso. Mi diverto e continuo a divertirmi, sia che corra in testa, sia che aiuti i compagni di squadra. Voglio solo fare bene nelle corse in bici. Affrontare una salita come la Redoute, guardando quel muro ripido davanti a te con le gambe che urlano e la folla che urla, è fantastico“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio