Classifiche UCI: dietro Tadej Pogačar e la UAE un abisso in movimento, il Belgio resiste alla Slovenia, l’Italia sale al 4° posto

Il Tour de France 2025 cambia molte cose nelle varie Classifiche UCI, ma non i padroni assoluti. Al comando delle varie classifiche restano sempre gli stessi, anche se alle loro spalle la situazione cambia notevolmente. In testa alla Classifica Individuale si conferma ovviamente Tadej Pogačar, che riesce a fare persino più punti della passata stagione in queste tre settimane aggiungendo altri 150 punti al suo già straordinario bottino. Con un totale ora di 11465 punti, lo sloveno domina la scena visto che alle sue spalle c’è stato un cambiamento che ha portato il primo inseguitore ancora più lontano.

Non essendo riuscito a difendere i punti dell’anno scorso, Remco Evenepoel è scivolato in quarta posizione e dietro il campione del mondo c’è Mads Pedersen, che non ha corso in questo periodo resta dunque a quota 4555,57 punti, che comunque bastano per prendersi la seconda posizione davanti a Mathieu van der Poel, che si porta a 4366 punti superando il bi-campione olimpico che ne ha ora 4291, ma anche l’eterno rivale Wout Van Aert, che scende così in quinta posizione con 3862 punti, poco davanti l’ex compagno Primož Roglič, ora sesto con 3825 punti mettendosi alle spalle l’ex gregario Jonas Vingegaard, che tuttavia rimane settimo visto l’inevitabile crollo di João Almeida, che esce da un top 10 in cui invece entrano con prepotenza anche Oscar Onley, Ben O’Connor e Florian Lipowitz, ai danni anche di Richard Carapaz e Biniam Girmay.

Miglior italiano invece ora è Jonathan Milan, che guadagna 24 posizioni fino a salire al 15° posto, mentre fanno un inevitabile balzo indietro Filippo Ganna, che perde cinque posizioni scendendo al 21° posto, e Giulio Ciccone, che era 17° ma si ritrova ora 31°. Unico altro nei primi 50 è Christian Scaroni, che guadagna due posizioni e diventa 45°.

Nella Classifica a Squadre, nella quale contrano invece solamente i punti ottenuti quest’anno, vola sempre più in alto la UAE Team Emirates XRG, che arriva a quota 25482,85, oltre diecimila in più della Visma | Lease a Bike, che si riprende la seconda posizione superando Lidl – Trek e XDS Astana. I neerlandesi ottengono più di 4000 punti in queste settimane (quasi mille in meno della formazione emiratina, che sfiora i cinquemila), compiendo così un balzo importante per arrivare a 15233,99 punti e superare gli statunitensi e i cino-kazaki, che si fermano rispettivamente a 14599.16 e 11991,66 punti. In top ten salgono anche la Red Bull – Bora – hansgrohe ed entra la Uno-X Mobility, che conferma una stagione eccezionale che le permette di mettere nel mirino il WorldTour (anche se c’è ancora da recuperare). Scendono invece Ineos Grenadiers e Alpecin – Deceuninck, così come esce la Bahrain Victorious. Restano invece stabili Soudal Quick-Step ed EF Education – EasyPost.

Infine, nella Classifica per Nazioni, che nuovamente si basa sulle ultime 52 settimane di gara il Belgio resta in testa, ma vede pesantemente intaccato il suo margine. Dei quasi 5000 punti di vantaggio sulla Slovenia, al termine della Grande Boucle ne restano infatti meno di 1500 (18592,72 contro 17098). Più lontane le altre, con la Danimarca che chiude il podio a quota 14596,95, ora inseguita da Italia e Francia, rispettivamente a 13458,53 e 13140,42. Crolla invece la Spagna, che dalla quarta posizione scivola in nona, permettendo la risalita anche di Australia e Paesi Bassi, mentre la Gran Bretagna conserva la sesta posizione. A chiudere la Top10 sono ancora gli Stati Uniti.

Classifica Individuale

Classifica a Squadre

Classifica per Nazioni

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