Alpecin-Deceuninck, papà Adrie fiducioso per la stagione di Mathieu Van Der Poel: “Ha ancora margine di crescita per la strada”

Adrie Van Der Poel soddisfatto della condizione del figlio Mathieu ed è fiducioso per il prosieguo della stagione. Il 28enne corridore della Alpecin-Deceuninck sta dominando tutte le gare di ciclocross a cui prende parte, vincendo ieri anche l’ottava vittoria consecutiva ottenuta nella tappa dell’X2O Trofee di Baal, lasciando ancora una volta lontanissimi i suoi avversari per iniziare l’anno nel migliori dei modi. Un inizio di stagione invernale che porta suo padre a sottolienare che ci sono comunque ancora margini di crescita in vista della stagione su strada che sta per cominciare. Il nipote e figlio d’arte prima proverà a vincere nove gare di ciclocross consecutive, impresa già riuscita nella stagione 2019-2020, successivamente si concentrerà sui mondiali di Ciclocross di Tabor del 4 febbraio in cui andrà a caccia della sesta maglia iridata per poi affrontare la stagione su strada.

“Penso che i risultati parlino da soli – le parole di Adrie Van Der Poel a WielerFlits parlando delle ultime settimane di Mathieu – Sapevamo che Mathieu era davvero in buona forma dal punto di vista fisico. Forse non ancora al 100%, ma quegli ultimi numeri percentuali sono la cosa più difficile da ottenere. Inoltre,  anche tecnicamente, è ad un livello abbastanza alto. Anche questo ha contribuito al fatto che abbia vinto sette corse”.

Nelle ultime stagioni il campione del mondo di Glasgow ha sofferto di alcuni problemi alla schiena che hanno condizionato le prestazioni in alcune corse, destando anche molta preoccupazione. Secondo papà Adrie tutto questo è stato risolto, come aveva anche spiegato nelle scorse settimane lo stesso campione del mondo: “Quanto è importante che non abbia più problemi alla schiena? Non lo sento più parlare di questo, mentre l’anno scorso è stato costantemente un problema. In realtà sono cose che lasciamo alle spalle e non non vogliamo nemmeno parlarne. Guarda, se sei un corridore senti sempre qualcosa. Al momento va tutto bene”. 

Non appena sarà archiviata la stagione di ciclocross, il neerlandese tornerà su strada andando alla ricerca di altri importanti successi, in particolare Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix, che ha già vinto nel 2023, per arricchire ulteriormente il suo palmarès. Per il papà c’è ancora possibilità di crescita. “Qualche altro piccolo punto percentuale credo di sì – commenta – Inoltre è ancora in fase di preparazione. Forse è un po’ più avanti nella preparazione rispetto agli avversari. Ciò garantisce anche che abbia una buona base e possa continuare a costruire partendo da quello. Ci sono ancora alcune possibilità, soprattutto perché il lavoro di allenamento per la stagione su strada è completamente diverso”.

Difficile ovviamente sapere dove possa arrivare, se potenzialmente possa ritrovare le splendide prestazioni e forma della passata stagione trionfale, ma chiaramente è quello l’obiettivo a cui puntare inevitabilmente. “Presumo che possa eguagliare il livello dell’anno scorso su strada – aggiunge – Ma, ovviamente, nulla deve andare storto. L’anno scorso le cose sono sempre girate nel verso giusto. Ma d’altra parte, è qualcosa che sei tu a forzare. Penso che abbia semplicemente preso molta fiducia dopo lo scorso anno. Questo è importante e penso che ora voglia costruire su questo”.

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