Abu Dhabi Tour 2018, Van Poppel battuto ma felice: “Sarà bello vestire la maglia bianca”
Danny Van Poppel si è dovuto inchinare a Elia Viviani al termine della seconda tappa dell’Abu Dhabi Tour 2018. Il giovane sprinter neerlandese, giunto quest’anno alla LottoNL-Jumbo dopo due anni al Team Sky, non ha potuto fare nulla contro il suo ex compagno di squadra, che gli ha negato la seconda vittoria stagionale. Si tratta comunque di un deciso passo in avanti rispetto all’ottavo posto del giorno precedente.
Come quasi sempre quando si tratta di volate, il primo pensiero va ai compagni di squadra: “Volevo proprio finalizzare il loro buon lavoro – spiega dopo il traguardo – ma Viviani al momento è l’uomo da battere. Non penso che sia disonorevole arrivare secondo dietro di lui“. Non gli è quindi bastato superare i ventagli con meno fatica del rivale: “Elia non era con me nel gruppo di testa, quindi pensavo di avere una possibilità, ma c’erano troppi contendenti per la classifica generale in quel gruppo e quindi sono rientrati. È stata una sfortuna, ma ha reso questa corsa extra difficile e penso che sia bello”.
Van Poppel, in ogni caso, si può consolare con la maglia di miglior giovane: “Sarà bello vestire la maglia bianca domani, ma so anche quanto sarà difficile difenderla. Specialmente nell’ultima tappa, quando ci sarà un arrivo in salita. Per ora, penso a divertirmi”.
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