Parte con un buon quarto posto la Vuelta a España 2025 di Elia Viviani. L’esperto velocista italiano si era mostrato ambizioso per la Gran Salida italiana e ha risposto presente, facendosi notare nel finale di Novara assieme al compagno Jasper De Buyst, che ha provato a lanciarlo nell’ultimo chilometro. I due si sono probabilmente ritrovati troppo presto avanti e nel riposizionarsi il veronese potrebbe aver perso lo slancio che gli ha impedito di fare meglio, ma il bel lavoro complessivo del team e il bel colpo di pedale del classe 1989 è un segnale importante in vista delle prossime volate. Un buon inizio dunque per Viviani e la sua Lotto.
“È stata una giornata piuttosto positiva nel complesso – ha commentato il campione olimpico di Rio 2016 – Tutta la squadra ha fatto quello che avevamo concordato nella riunione di questa mattina. Soprattutto nella finale, tutti hanno lavorato davvero sodo. La squadra ha fatto un ottimo lavoro nel posizionarmi. Lars Craps e Jasper erano coloro che mi dovevano aiutare con il treno e Jasper ha fatto un lavoro straordinario nel mettermi in una buona posizione per lo sprint. Inoltre, è entrato nella rotatoria in prima posizione e si è assicurato che fossimo esattamente dove volevamo essere”.
Nulla da fare tuttavia contro Jasper Philipsen e la sua Alpecin – Deceuninck: “Hanno fatto una volata perfetta – aggiunge – Da un lato è un po’ deludente perché, secondo me, avrei potuto ottenere il secondo posto. Ma dall’altro lato sappiamo tutti quanto sia forte Jasper Philipsen. Dal punto di vista della squadra, è stato un buon inizio. Eravamo molto concentrati nel finale e tutta la squadra era motivata a fare bene. Il mio quarto posto probabilmente non ripaga il duro lavoro svolto, ma è promettente per le prossime tappe. Abbiamo dimostrato che ci siamo e che vogliamo giocarci le nostre carte”.