Visma|Lease a Bike, Victor Campenaerts cerca nuovi marginal gains: “Mi sono depilato i peli del naso”

Victor Campenaerts prova a migliorare l’effetto dei cerotti nasali con una ulteriore aggiunta. Dopo aver ampiamente mostrato l’utilizzo di queste strisce nel corso del Tour de France, alla Vuelta a España il belga aggiunge una ulteriore modifica, spiegando di aver deciso di depilarsi i peli del naso per massimizzarne ulteriormente l’effetto. Tra coloro che maggiormente in questi anni si sono distinti per la ricerca di novità che possano migliorare anche di un minimo le proprie prestazioni, ovviamente sempre in maniera legale e consentita dal regolamento, il portacolori della Visma | Lease a Bike si era presentato (come molti) al via della Grande Boucle con questi piccoli strumenti, ma ora per il GT spagnolo ha provato ad aggiungere (o meglio togliere) qualcosa.

“L’idea è che il corpo riceva un feedback inverso – ha spiegato a Het Nieuwsblad – Quando si arriva al massimo sforzo, di solito si inizia a iperventilare con la bocca, ma se in quei momenti ci si sforza di respirare con il naso, si invia al corpo un segnale di rilassamento. Non bisogna aspettarsi miracoli da questi cerotti, ma una volta che si impara a usarli, se ne ricava comunque un piccolo beneficio. Ecco perché mi sono depilato i peli del naso appositamente per la Vuelta”.

Una tecnica che potrebbe anche rivelarsi leggermente pericolosa, visto che elimina il naturale filtraggio che i peli effettuano nelle fosse nasali, senza che peraltro al momento ci sia una effettiva conferma che depilarsi il naso (al netto delle sensazioni, che possono comunque avere un effetto placebo non trascurabile) migliori la respirazione. Vedremo se altri decideranno di seguire il suo esempio, partendo dal suo capitano Jonas Vingegaard. “Devi venire alla Vuelta per fornirmi le tue strisce nasali per tre settimane”, gli aveva detto durante la Grande Boucle una mattina osservandolo applicarsi i cerotti. “Era uno scherzo, ma ci sono comunque!, conclude divertito l’esperto passista belga, che sulle strade di Francia è emerso come uno dei gregari più completi e forti di questa edizione, facendo splendida impressione anche in salita.

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