Vuelta a España 2024, Mikel Landa chiude a pochi secondi dalla coppia di testa: “Temevo un po’ la tappa di oggi, quindi sono molto felice del mio risultato”
Mikel Landa ottiene un convincente terzo posto nell’ottava frazione della Vuelta a España 2024. Sulle pendenze di Cazorla il corridore della T-Rex Quick-Step è riuscito, seppur senza mai chiudere definitivamente il gap, a rispondere agli attacchi di Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe) e di Enric Mas (Movistar), concludendo la tappa con un distacco di soli 14″, riuscendo così a risalire fino alla quinta piazza in classifica generale, a soli 42″ dal podio.
Il caldo e la durezza della salita finale erano, alla vigilia, un motivo di preoccupazione per il corridore spagnolo, che però ha risposto molto bene, acquistando anche fiducia nei suoi mezzi: “Sono molto felice. – ammette il murciano nel post tappa – temevo un po’ la tappa di oggi, onestamente. Il caldo di oggi mi ha condizionato abbastanza, come tutti, ma sono felice di essere arrivato vicino a Roglic e Mas. Non sapevamo bene come sarei arrivato a questa Vuelta, quindi sono molto felice di come è andata oggi. Ricordavo questa salita per averla fatta nel 2015, ma oggi è stata più esplosiva e impegnativa, perché allora la salita fu più corta”.
L’attenzione del classe 1989 si è poi spostata su alcuni dei suoi avversari, più precisamente Joao Almeida (UAE Emirates) e Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) che oggi, seppur con proporzioni diverse, hanno perso tempo in classifica. Il portoghese, in particolare, è arrivato al traguardo in 60ª posizione, a quasi 5 minuti dal vincitore, abbandonando ogni velleità di classifica. “Joao è un corridore diesel, ci sono state differenze ma domani sarà più importante. La strada è ancora lunga. O’Connor, invece, è un corridore di fondo e manca ancora molto, quindi bisognerà vedere”.
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