Vuelta a España 2024, Ben O’Connor dopo aver perso la maglia rossa: “Non mi aspettavo di andare così male nel finale”
Ben O’Connor non è più il leader della classifica generale della Vuelta a España 2024. Il corridore australiano ha dovuto cedere la maglia rossa al vincitore della tappa di oggi Primoz Roglic (RedBull-Bora-hansgrohe), dopo averla indossata per 13 giorni consecutivi. Il capitano della Decathlon Ag2r La Mondiale ora, quando restano da affrontare le ultime due frazioni, è secondo in classifica generale a 1 minuto e 54 secondi dallo sloveno e non cerca scuse per i quasi due minuti persi negli otto chilometri di salita che portavano al traguardo di Alto de Moncalvillo.
“Alla fine ero distrutto, anche se sono andato abbastanza bene fino a metà dell’ultima salita, ma credo che sia perché è la diciannovesima tappa – ha detto ai microfoni di Eurosport il 28enne di Perth nell’immediato dopo tappa, sottolineando di non essere sorpreso dell’attacco degli uomini della RedBull – Non mi aspettavo di andare così male nel finale. La verità è che oggi sono stato molto mediocre”.
O’Connor però non vuole fare drammi perché sa che ci sono altre due tappe fondamentali, una di montagna e una a cronometro, in cui può provare a difendere la sua posizione sul podio provvisorio di un grande giro. “Oggi non è stata la mia miglior prestazione. Vediamo cosa succederà domani ma poi ci sarà da correre anche domenica e saranno due giornate veramente importanti – ha detto l’australiano che cerca di pensare positivo, comunque vada – Penso a lunedì, quando sarò seduto in terrazza a bere birra e a rilassarmi”.
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