Vuelta a España 2020, Marc Soler beffato da Gaudu: “Mi fa arrabbiare ma felice delle sensazioni”
Bicchiere mezzo pieno per Marc Soler oggi alla Vuelta a España 2020. Il 26enne scalatore della Movistar ha tagliato il traguardo dell’undicesima tappa al secondo posto, alle spalle di un pimpante David Gaudu. Il rovescio della medaglia sono le quattro posizioni recuperate in classifica, dalla decima alla sesta, che gli permettono di assestarsi alle spalle del compagno Enric Mas. Non sarà però facile per lui recuperare in tempo per domani, quando ci sarà da affrontare il temibile Angliru, lo sforzo fatto per raggiungere da solo il gruppetto di testa di cui faceva parte anche il francese.
“Mi fa un po’arrabbiare perché forse sono stato avventato – analizza lo spagnolo – Dall’ammiraglia mi avevano avvertito che nella parte finale c’era molto vento contrario e pensavo che lo sprint non sarebbe stato così lungo, ma alla fine mi è costato molto in quegli ultimi metri davanti a Gaudu e non l’ho fatto e non sono stato in grado di giocarmi la vittoria. Anche così, sono comunque felice delle sensazioni. Abbiamo recuperato terreno e penso che la squadra stia dando qualcosa di cui parlare. Il lavoro di Nelson (Oliveira) è stato spettacolare tutto il giorno da quando sono entrato nel gruppo di testa. Lo apprezzo davvero, è stato fantastico. Domani sull’Angliru? Un’altra possibilità per la squadra. Continueremo a provare e vedere come va“.
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