Vuelta a España 2017, Top/Flop del Giorno
La nostra rubrica che, tra il serio ed il faceto, traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Vuelta a España 2017.
TOP
Matej Mohoric: Finalmente vede i frutti del suo lungo apprendistato. Passato professionista giovanissimo con il fardello di due ori mondiali nelle categorie giovanili, il corridore sloveno ha sempre corso con abnegazione e disciplina, senza cercare di bruciare le tappe e soprattutto, bruciarsi lui stesso. A 24 anni ancora da compiere coglie oggi un successo molto importante, possibile punto di svolta della sua carriera.
Pawel Poljanski: Anche oggi viene battuto, ma già centrare la fuga per due giorni di fila non è facile, figuriamoci giocarsi il successo… Il corridore polacco corre con intelligenza anche oggi, gestendosi bene. Insomma, il suo lo fa, non ha molto da recriminare. Trovare qualcuno di più forte fa parte del gioco e lui ci sta, ammettendo la sconfitta con sportività.
Movistar: In un momento di grande sfortuna, la formazione iberica prova a riscattarsi con coraggio. Alla fine si deve accontentare della terza posizione, ma la presenza di due uomini nella fuga di giornata permette alla compagine di Eusebio Unzué di balzare al comando della classifica a squadre, una graduatoria sempre molto cara all’esperto team manager.
FLOP
Giuria: Ovviamente, è stato involontario, ma è stato quantomeno maldestro l’incidente con cui una moto della giuria ha mandato a terra Rafa Reis. Probabilmente non particolarmente influente in termini di risultato parziale, né sulla salute fisica del corridore, questo scontro conferma ancora una volta la problematica legata alle moto in corsa, con una frequenza in Spagna abbastanza elevata…
Attendismo: Non si può pensare che ogni giorno ci possa essere bagarre e che il gruppo vada a tutta, ma oggi c’erano più possibilità per fare qualcosa, con il vento che ha anche provato a metterci lo zampino. Eppure, alla fine, son rimasti tutti dietro alla Sky, senza osare. Peccato.
Thomas De Gendt: Il belga si fa sorprendere proprio quando era appena rientrato, perdendo la corsa nel modo in cui invece è solito vincerla. Assieme a lui anche Rojas e Poljanski, ma il corridore della Lotto Soudal ha la parziale aggravante di essersi fatto sorprendere proprio al suo gioco. Chiaramente, per tutti e tre, resta la beffa di una vittoria sfumata per essersi guardati nel momento decisivo.
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