Tour de France 2025, Patrick Lefevere su Remco Evenepoel: “Il percorso è molto duro. Doppietta Giro-Tour? Non abbiamo ancora deciso”

Patrick Lefevere non esclude una possibile doppietta Giro-Tour nel 2025 di Remco Evenepoel. Il manager della Soudal-QuickStep ieri era presente alla presentazione del percorso del prossimo Tour de France e ha evidenziato come il tracciato sia veramente duro, ma anche adatto alle caratteristiche del suo corridore di punta, che quest’anno al suo debutto alla Grande Boucle è stato in grado di vincere la maglia bianca di miglior giovane e salire sul podio finale insieme a due mostri sacri come Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard.

“Sembra difficile, molto molto difficile. Ci sono molte montagne. La tappa del Col de la Loze è diabolica. Sarà terribile per i corridori” ha commentato a CyclismeActu il manager fiammingo riferendosi della 18esima tappa con ben 5.500 metri di dislivello positivo.

Così come aveva evidenziato lo stesso Evenepoel, il fatto che alla quinta tappa è prevista cronometro individuale di 33 km potrebbe essere una cosa favorevole per il cronoman belga, campione olimpico e mondiale di specialità, anche in ottica maglia gialla. ”Nella cronometro intorno a Caen, vorrà dimostrare ancora una volta di essere il maestro di questa specialità – sono le parole di Lefevere riportate da La Dernière Heure – Sarebbe stato meglio avere un’altra cronometro pianeggiante invece di quella in salita che porta a Peyragudes? Non necessariamente, Remco sa come esprimersi anche su questo terreno [ride, ndr]… Lo scorso luglio, avremmo potuto descrivere il percorso come anti-Remco e lui è salito comunque sul podio. Da allora in poi… Credo anche che l’esperienza acquisita alla sua prima partecipazione al Tour gli sarà molto utile la prossima estate. Per esempio, non lo vedo più perdere cinque minuti in una tappa”.

Quello che tutti si chiedono è se Evenepoel voglia provare, nella prossima stagione, a partecipare sia al Giro d’Italia che al Tour de France, ma pare che non sia stata ancora fatta una scelta definitiva a riguardo. “Abbiamo avuto una buona riunione a ottobre su questo argomento, ma non abbiamo ancora deciso. Potrebbe dipendere dal percorso del Giro, ma la scelta di fare la doppietta non si fa solo guardando i percorsi. O lo si fa o non lo si fa – ha evidenziato Patrick Lefevere – L’inizio di stagione di Remco dovrebbe comunque essere abbastanza simile a quello di quest’anno. Anche se è giovane, rimane piuttosto conservatore nel suo approccio…”.

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