Tour de France 2024, il “lanciatore di patatine” è stato rilasciato dalla polizia francese
Continua la saga del “lanciatore di patatine” al Tour de France 2024. Dopo essere stato arrestato e aver trascorso una notte in carcere, lo spettatore che durante la scalata verso Pla d’Adet nel corso della 14ª tappa è stato ripreso dalle telecamere a lanciare delle patatine verso Tadej Pogacar (UAE Emirates) e Jonas Vingegaard (Visma|Lease a Bike) è stato ufficialmente rilasciato dalle autorità francesi, ma avrà ancora a che fare con la giustizia. Come già preannunciato dal presidente del CPA (l’Associazione dei Ciclisti Professionisti) Adam Hansen pochi minuti dopo l’incidente, infatti, il tifoso verrà denunciato per le sue azioni che hanno messo a rischio l’incolumità dei corridori.
“Il ‘ragazzo delle patatine’ ha superato il limite, non è stata una cosa bella da vivere – ha commentato la Maglia Gialla durante il giorno di riposo – Inizialmente pensavo che stesse facendo il tifo, poi sono volate le patatine. Poi ho visto anche il video di quello che ha fatto a me e a Jonas, è stato davvero molto, molto stupido“.
Così come già accaduto per la signora che aveva lanciato un cappellino verso Mathieu Van Der Poel durante la Parigi – Roubaix, quindi, l’associazione dei corridori ha deciso di tenere il pugno duro nei confronti dei tifosi irrispettosi, portando avanti azioni legali anche quando gli stessi corridori decidono di non sporgere denuncia. “Voglio ringraziare la Gendarmeria per il loro ottimo lavoro e per aver lavorato in fretta – commenta l’ex corridore australiano – Questo è il segnale che non bisogna fare questi gesti verso i ciclisti. Per favore siate responsabili e rispettate i ciclisti“.
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