Tour de France 2023, la TotalEnergies crede nelle possibilità di Peter Sagan: “Non disperiamo che possa alzare le braccia”
La TotalEnergies sta entrando nel suo momento più importante dell’anno. Il team transalpino, infatti, potrà partecipare al Tour de France 2023 con la speranza e l’ambizione di mettersi in mostra in questa corsa e in quelle di preparazione che la precederanno. Per fare bene la formazione dovrà fare leva sui suoi uomini più rappresentativi, tra i quali compare sicuramente Peter Sagan, alla sua ultima partecipazione alla corsa che lo ha visto conquistare dodici frazioni e sette Maglie Verdi, oltre ad un’infinità di piazzamenti che hanno contribuito a rendere speciali il suo rapporto con la Grande Boucle.
“Peter ha fatto una buona 4 Giorni di Dunkerque e ha riguadagnato fiducia – ha dichiarato il general manager Jean-René Bernaudeau a Cyclism’Actu– Conoscendo tutto il suo talento e il desiderio che ha di soddisfarci, non disperiamo che possa alzare le braccia al Tour de France“.
Sugli altri uomini di riferimento del team ha poi aggiunto: “Anthony Turgis deve reimparare a vincere, non è un vincente. Con il suo status e il suo talento deve avere una cultura vincente. Ha avuto tutto il meglio dalle piazze d’onore, ma ora non basta più […] Pierre Latour ha avuto otto fratture in tre anni e deve riguadagnare confidenza nelle discese […] Gli abbiamo detto che questa stagione non avrebbe fatto classifica al Tour, ma se vincerà una tappa che gli si addice sarà una stagione positiva“.
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