Tour de France 2025, Tim Merlier vince di un soffio su Jonathan Milan

Serve il fotofinish per decidere il vincitore della terza tappa del Tour de France 2025. A spuntarla al termine di uno sprint caotico e serrato è Tim Merlier (Soudal Quick-Step), che in rimonta supera Jonathan Milan (Lidl-Trek) sul traguardo di Dunkerque, dove si è conclusa una tappa molto lenta, segnata purtroppo da alcune cadute. A completare il podio alle loro spalle è Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), mentre non ha potuto disputare lo sprint Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), caduto al traguardo volante dovendo così ritirarsi. Invariata invece la generale, con Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Deceuninck) che conserva la Maglia Gialla con un margine di quattro secondi su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates XRG) e sei su Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike).
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Il video dell’arrivo
Il racconto della tappa
Partita in leggero ritardo, la tappa lo accumula per tutto il giorno visto che sin dalle prime battute di gara si capiscono le intenzioni di un gruppo dal quale non vuole scattare nessuno. Si muove così quasi per sbaglio Jonas Rickaert (Alpecin-Deceuninck), raggiunto da Matej Mohoric (Bahrain Victorious), che invece sembrerebbe poterci provare. Quando il belga si rialza, lo sloveno fa lo stesso e il gruppo torna rapidamente compatto. Dopo poco meno di venti chilometri si muovono per scherzo Nils Politt e Tim Wellens, ma la Alpecin – Deceuninck va subito a chiudere. A quel punto si allungano Maximilian Schachmann (Soudal Quick-Step) e Jonas Rickaert (Alpecin-Deceuninck), che vengono raggiunti da Roel van Sintmaartensdijk (Intermarché-Wanty) e Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck).
I quattro son tutti gregari di velocisti favoriti di giornata, facendo così intuire che il problema in gruppo è l’intesa su chi debba tenere il ritmo. Chiusa questa azione la Alpecin – Deceuninck si porta al comando, aiutata parzialmente da Lidl – Trek e Soudal Quick-Step, ma tanto basta per stabilizzare la corsa. Si prosegue così a ritmo di scampagnata per gran parte della giornata con l’accelerazione che arriva in vista del traguardo volante, dove purtroppo bisogna registrare la caduta e il conseguente ritiro di Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), che finisce violentemente a terra dopo un contatto con l’incolpevole Bryan Coquard (Cofidis). A passare in testa è invece Jonathan Milan (Lidl-Trek). La corsa si riaddormenta fino all’approccio dell’unico GPM di giornata, con Tim Wellens (UAE Team Emirates XRG) che scatta a distanza per andarsi a prendere l’unico punto disponibile in cima, che gli permette di superare Tadej Pogacar in classifica, sollevandolo dai doveri protocollari per la maglia a pois.
Il belga si rialza subito dopo il GPM, non approfittando dei circa 100 secondi di vantaggio che aveva accumulato, ma con il benestare del gruppo. Ripreso Wellens il gruppo si prepara per lo sprint. Il vento contrario e i pochi sforzi del giorno rendono il gruppo più nutrito e nervoso e inevitabilmente nascono cadute e incidenti. Tra i corridori coinvolti anche Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), che finisce a terra a tre chilometri dalla conclusione, potendo così usufruire della neutralizzazione.
La volata intanto è lanciata e dopo il ritmo di Groupama – FDJ e Soudal Quick-Step, è la Lidl – Trek a entrare in testa nell’ultimo chilometro. In assenza di Simone Consonni, tuttavia, Jonathan Milan deve attendere a partire e lascia che passino due uomini del Team Picnic PostNL prima di lanciare il suo sprint. Il friulano è lanciato, ma viene affiancato da Tim Merlier (Soudal Quick-Step) che in rimonta riesce ad imporsi per un soffio, malgrado l’ottimo colpo di reni del rivale.
Risultato e Classifiche Tappa 3 Tour de France 2025
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