Giro di Turchia 2025, ancora Alpecin a battere gli azzurri: oggi tocca a Tibor Del Grosso davanti a Giovanni Lonardi

Redazione SpazioCiclismo28 Aprile 2025, 15:20

Tempo di lettura: 2 Minuti

Bis per la Alpecin – Deceuninck al Giro di Turchia 2025. Dopo il successo di Simon Dehairs nella prima tappa, oggi è Tibor del Grosso a conquistare la seconda posizione battendo in rimonta Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta), mentre a completare il podio è Lander Loockx (Unibet Tietema Rockets). Al termine di una tappa mossa, che ha eliminato parte delle ruote veloci, il gruppo si gioca la vittoria comunque allo sprint e il giovane prodigio neerlandese ha ampiamente la meglio per andare ad indossare la maglia di leader dopo quella che è anche la sua prima vittoria su strada tra i professionisti.

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Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Non ci vuole molto per la formazione della fuga di giornata, che vede protagonisti Willie Smit (China Glory-Mentech Continental), Ahmet Örken (Spor Toto) Vinzent Dorn (Bike Aid), Antoine Berlin (Bike Aid) e Mateusz Gajdulewicz (Mazowsze Serce Polski), che rapidamente hanno accumulato un vantaggio di oltre tre minuti. Il gruppo tuttavia ha deciso di sfruttare le difficoltà poste nel finale per cecare di tagliare fuori le ruote veloci, costringendo così alla resa la fuga. Dopo aver già saggiato le gambe del gruppo sulla prima salita di giornata, la Unibet Tietema Rockets ha imposto un ritmo serrato nella ascesa dopo il chilometro cento, finendo così per andare a riprendere i battistrada già a 50 chilometri dalla conclusione.

Un gruppo di circa 70 unità, privo del leader Simon Dehairs (Alpecin-Deceuinck), ma anche di altri uomini attesi come Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e Matteo Malucelli (XDS Astana), ha proseguito a spron battuto in un finale non proprio scontato, aprendo così anche a possibili offensive. A provarci sono stati in molti, con Team Solution Tech – Vini Fantini e Burgos Burpellet BH particolarmente attivi, fino a che non è stato proprio uno degli uomini del team spagnolo, Mario Aparicio, a trovare il momento per una sortita che ha spaventato non poco i velocisti.

Il 25enne si è avvantaggiato con uno scatto deciso che gli ha permesso di presentarsi a due chilometri dall’arrivo con un vantaggio di dieci secondi, ma non gli sono bastati per resistere al ritorno del gruppo, che lo ha ripreso alla flamme rouge. A quel punto evitare la volata era impossibile e a darsi battaglia son state le ruote veloci rimaste, che sullo strappo finale hanno dovuto gestirsi al meglio per trovare il tempo per piazzare la stoccata. Un gioco in cui ad avere la meglio è stato Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck), rimasto al coperto sino a 200 metri dall’arrivo, quando si è lanciato dalla quinta posizione per coronare una splendida rimonta su Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta), partito invece dalla testa e costretto ad arrendersi nei 25 metri finali.