Bredene Koksijde Classic 2025, finale mozzafiato: gruppo beffato ed Edward Theuns si impone su Luke Lamperti , 10° Alessandro Romele
Edward Theuns conquista la Bredene Koksijde Classic 2025. Il portacolori della Lidl – Trek si aggiudica la corsa con una lunghissima volata di pura potenza che gli consente di mettersi alle spalle Luke Lamperti (Soudal Quick-Step) e Nils Eekhoff (Team Picnic-PostNL), ma soprattutto di respingere il gruppo, grazie anche al lavoro nell’ultimo chilometro del compagno Jakob Soderqvist. I quattro facevano parte di un gruppo di 15 attaccanti partito a metà gara che ha saputo poi resistere al ritorno del gruppo principale per un soffio, venendo ripresi solo all’ultima curva. Troppo tardi tuttavia perché gli uomini che si sonno disputati lo sprint potessero essere ripresi, tanto che il primo degli inseguitori, Stian Freidheim (Uno-X Mobility) ha chiuso in ottava posizione superando Milan Fretin (Cofidis), con Alessandro Romele (XDS Astana), che faceva parte del gruppetto dei battistrada, a chiudere la top10.
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
La corsa è stata dinamica e incerta fin dall’inizio. Le prime due ore di corsa sono infatti state caratterizzate da continue azioni, complice anche il vento laterale che ha portato il gruppo a frazionarsi e ricomporsi più volte. Con l’arrivo poi anche di Kemmelberg e Baneberg nelle fasi centrali di gara il tutto è diventato ancora più frenetico, ma nessuno è riuscito ad allungare in maniera decisiva prima del giro di boa. L’azione di giornata si è così formata dopo il chilometro cento, con un gruppo di 15 uomini che è riuscito ad avvantaggiarsi al termine di una battaglia serrata.
Luke Lamperti, Warre Vangheluwe (Soudal Quick-Step), Robbe Ghys (Alpecin-Deceuninck), Vito Braet (Intermarché-Wanty), Aimé De Gendt (Cofidis), Florian Vermeersch (UAE Team Emirates), Edward Teuns, Jakob Soderqvist (Lidl-Trek), Nils Eekhoff (Team Picnic PostNL), Alessandro Romele (XDS Astana), Ethan Vernon (Israel-Premier Tech), Alec Segaert (Lotto), Erik Resell (Uno-X Mobility), Aivaras Mikutis (Tudor Pro Cycling) e Tim Marsman (VolkerWessels Cycling Team) hanno rapidamente trovato una buona collaborazione, riuscendo a tenere testa al gruppo condotto dietro da Q36.5 Pro Cycling, Arkéa-B&B Hotels e Wagner Bazin WB, le uniche grandi squadre a non avere uomini davanti.
Dopo un lungo testa a testa il gruppo finisce per concedere anche più di un minuto ai battistrada, ma con l’avvicinarsi del traguardo davanti qualcuno ha cominciato a saltare qualche turno. A venti chilometri dalla conclusione il ritardo scende così a 30 secondi, costringendo nuovamente davanti a stringere i ranghi per cercare di opporsi al ritorno di un gruppo ormai comunque stanco. L’inerzia a quel punto sembra poter sorridere agli uomini di testa, ma la Tudor Pro Cycling decide a meno di 15 chilometri dall’arrivo di intervenire a sua volta in maniera compatta, riducendo il gap a dieci secondi.
La stanchezza tuttavia si fa sentire ovunque e la contesa è tutt’altro che risolta, con gli uomini di testa che riescono a conservare ancora una manciata di secondi entrando nell’ultimo chilometro. Il loro destino sembra ormai segnato, ma Soderqvist trova le energie per sacrificarsi completamente alla causa di Theuns, trainando con sé il resto del gruppo che si presenta all’ultima curva con ancora pochi metri di vantaggio. A quel punto Theuns parte lunghissimo, consapevole della rimonta del gruppo, trainato dalla Uno-X Mobility. Alla ruota dell’esperto belga c’è Lampert, che prova ad uscirne in vista del traguardo. A loro si affianca anche Eekhoff, ma Theuns ne ha ancora per resistere e conquistare la decima vittoria della carriera, a quattro anni dall’ultima volta.
Risultato Bredene Koksijde Classic 2025
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