Intermarché-Wanty, Biniam Girmay guarda oltre la Maglia Verde del Tour: “Punto alla medaglia olimpica ai Giochi di Parigi”
Biniam Girmay ha le idee chiare sui suoi obiettivi dal Tour de France ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il corridore della Intermarché-Wanty sta correndo una Grande Boucle da favola, dove ha già vinto tre tappe in volata ed è comodamente in testa alla classifica a punti. Il velocista in maglia verde però, come ha rivelato ieri in un’intervista rilasciata a WielerFlits, guarda già oltre la fine di questo grande giro e fissa i suoi prossimi grandi obiettivi per continuare a fare la storia. Prima di recarsi a Parigi per andare a caccia del podio Olimpico indossando i colori della sua eritrea vuole però portarsi a casa la maglia verde del Tour.
L’ambitissima classifica a punti della Grande Boucle era obiettivo che a inizio estate nemmeno lontanamente pensava, visto che il suo obiettivo era una vittoria di tappa: “Ma una volta che ne ho vinte due abbiamo davvero fatto della Maglia Verde un obiettivo concreto – ha precisato Girmay – Ora voglio certamente portare a termine il lavoro. I Giochi Olimpici sono il prossimo grande passo. Il programma che ho fatto con Aike [Visbeek, il performance manager della Intermarché-Wanty – ndr] è di migliorare ulteriormente la mia forma in questo Tour. In questo modo potrei essere nella migliore condizione al via di Parigi. Ma io sono già al top al Tour [ride – ndr]. Questa è sicuramente una cosa positiva e vogliamo partire da qui”.
Dalla fine del Tour alla gara in linea dei Giochi di Parigi ci saranno meno di due settimane di tempo: “Spero di finire questo Tour a Nizza in sicurezza – ha poi continuato il velocista africano – Da quel momento non c’è molto tempo per mantenere la mia condizione attuale fino ai Giochi Olimpici. Quel che mi piace pensare è che sarò l’unico corridore a rappresentare l’Eritrea. Conseguentemente sarà una gara estremamente difficile per me. Ma se riesco a continuare a fare ciò che sto facendo qui al Tour, allora spero di avere la stessa condizione durante i Giochi Olimpici. Se dovessi riuscirci e andassi bene in gara, tutto è possibile”.
L’obiettivo è chiaro e molto ambizioso. Ma per riuscire a centrarlo dovrà vedersela con un parterre di grandi campioni come Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert, Mads Pedersen, Remco Evenepoel, Tom Pidcock e anche Tadej Pogacar: “Non ci andrei mai se non pensassi di avere una chance. Mi sento super bene in questo momento, quindi perché non andare per una medaglia? Questo era il piano che avevo già fatto con la squadra. Punto al podio“.
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