Giro d’Italia 2025, proseguono le trattative tra RCS e Albania per la Grande Partenza: questioni economiche dietro al mancato accordo?
Sembrerebbe mancare ancora l’accordo tra RCS e l’Albania sulla Grande Partenza del Giro d’Italia 2025. Il rinvio a data da destinarsi della presentazione del percorso della Corsa Rosa, inizialmente previsto per martedì 12 novembre, aveva sin da subito fatto temere qualche problema con il via dall’estero, con le ipotesi iniziali che parlavano addirittura di una cancellazione della partenza albanese. Tuttavia, secondo quanto affermato dai giornalisti Andrea De Luca e Beppe Conti durante la puntata della trasmissione Radiocorsa andata in onda ieri, la Grande Partenza dall’Albania sarebbe in realtà ancora in ballo, ma ancora non sarebbe stata finalizzata l’intesa tra gli organizzatori del GT italiano e il paese balcanico.
Le trattative tra le due parti sarebbero tuttora in corso e l’accordo sarebbe vicino, anche se il capo ufficio stampa del presidente del consiglio albanese Edi Rama avrebbe affermato che al momento “non ci sono novità” sostanziali, mentre per Conti sarebbe “questione di una decina di giorni” per la chiusura dell’intesa. Secondo De Luca, dietro alla momentanea mancanza dell’accordo ci sarebbero questioni di tipo economico: sembrerebbe infatti “che ci sia stata un’offerta al ribasso da parte dell’Albania”, confermando così alcune indiscrezioni emerse la scorsa settimana, ma RCS ha preferito non commentare al riguardo. Non resta dunque che attendere novità ufficiali, con la speranza che in tempi brevi si possa risolvere qualsivoglia problema e possa presto essere svelato il percorso completo del Giro 108.
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