Giro d’Italia 2025, Kaden Groves alla vigilia della tappa di Cesano Maderno: “Noi andiamo per la volata, ma penso sia una giornata da fuga”
Nel bel mezzo della terza settimana del Giro d’Italia 2025, fra una montagna e l’altra, va in scena la tappa numero 18, quella che porterà la Corsa Rosa da Morbegno a Cesano Maderno. Conclusione romana a parte, è l’unica giornata di questo periodo che può definirsi tranquilla, anche se le difficoltà altimetriche non mancheranno, soprattutto nella prima fase. Diversi corridori proveranno probabilmente l’attacco da lontano, con la speranza di arrivare a giocarsi il successo di tappa, ma, di contro, le squadre dei velocisti presenti in gara non vorranno sprecare l’occasione a loro disposizione.
Fra i velocisti più attesi c’è Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), che ha già lasciato il suo segno in questo Giro: “Noi come squadra andiamo per la volata, ma penso che sia una giornata da fuga – le parole dell’australiano prima del via di Morbegno – Per noi, la parte più importante della giornata sarà controllare la fuga e renderci conto che la sua composizione ci possa star bene, soprattutto tenendo conto che non ci siano corridori di altre squadre di velocisti”.
Quali sono queste squadre? “Terremo d’occhio sicuramente la Lidl-Trek (di Mads Pedersen – ndr) e la Visma|Lease a Bike (di Olav Kooij – ndr), e pure la Picnic PostNL (di Casper van Uden – ndr). Vedremo come si metterà, ma il modo in cui stanno andando le cose in questa ultima settimana, con fughe enormi che prendono vantaggio… Ecco, quello è uno scenario che non ci piacerebbe”.
Groves ha invece uno scenario ideale: “Dovremo riprendere la fuga prima di entrare nel circuito finale – il commento dell’australiano – Perché poi ci saranno molte curve tecniche e a quel punto diventa più difficile chiudere. Però avremo anche la possibilità di vedere gli ultimi metri due volte prima dell’arrivo. L’ultima curva è a 700 metri dall’arrivo, poi è tutta dritta e pianeggiante: non sarà molto importante essere davanti all’uscita di quella curva. Fondamentale sarà invece trovare il momento giusto in cui lanciarsi”.
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