Giro d’Italia 2025, Daan Hoole conquista la crono di Pisa: “Emozione indescrivibile, non ho ancora ben realizzato di aver vinto”

Vittoria per Daan Hoole nella seconda cronometro del Giro d’Italia 2025. Dopo il sesto posto di Tirana, il campione neerlandese a cronometro della Lidl-Trek è riuscito, grazie anche a condizioni meteo favorevoli che hanno visto i principali uomini di classifica dover affrontare buona parte della prova sotto la pioggia, a conquistare la vittoria nella decima tappa della Corsa Rosa. Per il classe 1999 quello odierno è il secondo successo in carriera dopo il titolo nazionale contro il tempo conquistato lo scorso giugno. Intervistato dopo diverse ore trascorse sulla hot seat, il 26enne ammette di non aver ancora realizzato quello che è successo, soprattutto il fatto di aver battuto cronoman di caratura internazionale.

Sto vivendo una sensazione indescrivibile. Non ho ancora ben realizzato quello che è successo, sono davvero felicissimo e voglio ringraziare talmente tante persone che non so nemmeno da dove cominciare. Avevo messo questa tappa nel mirino e già dalla scorsa settimana mi sentivo bene, ma vincere è una cosa che non avrei neanche potuto immaginare. Ovviamente gli uomini di classifica hanno corso con la pioggia e questo li ha condizionati, ma io sono contento di aver battuto corridori del calibro di Tarling correndo con le stesse condizioni”.

Il corridore dei Paesi Bassi analizza poi la sua prova, evidenziando come la sua tattica di partire leggermente più controllato e poi di dare tutto nel finale si sia rivelata vincente rispetto, ad esempio, a quella di Joshua Tarling (Ineos Grenadiers), partito fortissimo come dimostrato dal suo primo intermedio, ma poi scoppiato nel finale: “Onestamente sono stato sorpreso di riuscire a battere Tarling. Lui è uno dei migliori cronoman al mondo ed è partito fortissimo. Quando ho visto il suo primo rilevamento cronometrico ero convinto di aver già perso, ma poi alla fine la mia seconda parte di cronometro è stata sufficiente per batterlo, anche perché forse lui è andato un po’ fuori giri”.

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