Giro d’Italia 2021, Egan Bernal “sulla strada giusta” dopo la buona prestazione di Sestola

Egan Bernal supera brillantemente il primo test del Giro d’Italia 2021. Sull’arrivo di Sestola il colombiano si fa trovare pronto, rispondendo all’attacco di Mikel Landa e concludendo con i migliori tra i big, guadagnando dunque su molti rivali che sulla carta oggi avrebbero dovuto essere molto più in forma di lui. Dopo una cronometro non proprio entusiasmante, il colombiano aveva registrato buone sensazioni nei giorni successivi, soprattutto senza avvertire dolore alla schiena, e il primo arrivo in salita ha confermato che il capitano della Ineos Grenadiers è della partita – per quanto ovviamente sia ancora presto e la tenuta andrà valutata su tappe e salite più lunghe.

“Sono qui per divertirmi e recuperare la fiducia in me che avevo nel 2019 – commenta dopo il traguardo – Una giornata come questa, specialmente con le condizioni difficili di pioggia che abbiamo avuto tutto il giorno, mi ha riportato sulla giusta strada. Non ho avvertito dolore alla schiena né alcun problema e ho avuto le gambe per seguire gli altri pretendenti quando hanno attaccato, riuscendo a farlo anche io”.

Giunto a 1’37” dal vincitore Joe Dombrowski, regolando il gruppetto che comprendeva anche Giulio Ciccone, Aleksandr VlasovHugh Carthy, il colombiano è dunque ora 11° in classifica generale, a 1’39” da Alessandro De Marchi, ma soprattutto ad appena 15″ da Vlasov, attualmente l’uomo di classifica meglio posizionato alle spalle dei fuggitivi di ieri. Una classifica ancora molto corta quella dei big, ma nella quale è ovviamente sempre positivo trovarsi nelle posizioni di vertice.

A confermare le sensazioni buone di quello che sembra già essere diventato il capitano unico della corazzata britannica vista la flessione di Pavel Sivakov è il suo connazionale Daniel Martinez, giunto al traguardo assieme al russo a 2’11”, nello stesso gruppetto di Vincenzo Nibali: “È stata una tappa resa ancor più dura dalla pioggia, però siamo riusciti a limitare i danni. Invece Egan è in ottima forma. Il Giro è ancora lungo, ma lo vedo molto bene”.

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