Esclusiva – Alessandro Covi: “L’annata UAE rimarrà nella storia. In Jayco per provare qualcosa di nuovo”
Alessandro Covi sta vivendo la sua ultima settimana da corridore dell’UAE Team Emirates-XRG. Il classe ’98, approdato nella formazione emiratina nel 2020 (anno del suo passaggio da professionista), ha infatti già firmato un contratto biennale con la Jayco-AlUla. Un grande cambiamento di carriera per il “Puma di Taino”, che con la squadra ha ottenuto i suoi 5 successi da professionista, tra cui spicca quello al Giro d’Italia 2022 nella tappa con arrivo al Passo Fedaia. Dopo un 2024 difficile, condizionato da un’infiammazione al tendine d’Achille a inizio stagione, il lombardo è tornato nel migliore dei modi nel 2025, vincendo la prima tappa del Giro d’Abruzzo e la terza della Vuelta Asturias. Un ottimo modo per congedarsi dalla formazione che lo ha cresciuto.
In esclusiva ai microfoni di SpazioCiclismo, il 27enne ha parlato del suo 2025: “Posso fare un buon bilancio della mia stagione. A inizio anno ho avuto un po’ di opportunità per me stesso, mentre nella seconda parte sono stato più a supporto della squadra. Però è stata una bella stagione, abbiamo vinto tantissimo. Penso di essere stato in una trentina di vittorie del team quest’anno, non mi posso lamentare. Congratulazioni a tutti: squadra, staff e dirigenti, che hanno costruito qualcosa di pazzesco. Penso che quest’annata rimarrà nella storia”.
Ora arriva il momento di un nuovo capitolo, appunto il passaggio alla Jayco-AlUla. Inevitabile pensare che Alessandro Covi possa avere più spazio nella nuova squadra, dove il numero dei capitani è minore e potrebbe avere più chance di cercare gloria personale. Lui stesso ne è consapevole: “Ho deciso di cambiare squadra l’anno prossimo e provare qualcosa di nuovo. Magari avrò più spazio e potrò giocarmi le mie carte in alcune gare. Sarà bellissimo”.
Infine qualche battuta sul suo fan club, sempre molto presente (e riconoscibile) alle gare: “Tanti mi dicono che i membri del mio fan club sono dei grandi, quando possono vengono a vedermi, sono spesso presenti. Anche Pogacar, dopo la Tre Valli, ha detto che il mio fan club è il migliore. Sono solo onorato di avere tutto questo supporto. Speriamo di vederli gioire con me per qualche vittoria, l’anno prossimo”.
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