Wagner-Bazin WB, Marco Tizza fiducioso per il suo 2025: “Sono pronto a dare tutto per tornare alla vittoria”
Marco Tizza è pronto a dare il via alla sua stagione 2025. L’azzurro della Wagner-Bazin WB inizierà il suo nuovo anno il prossimo 2 febbraio al GP La Marseillaise e, nonostante un 2024 caratterizzato da alti e bassi, si dice pronto a tornare su quei livelli che, nel finale del 2024, lo hanno visto fare bene nelle classiche italiane di settembre e ottobre. Nella passata stagione il 32enne di Giussano ha visto la prima metà dell’anno condizionata da un’infezione di Citomegalovirus contratto nel 2023 e che lo ha condizionato per diversi mesi. Dopo essersi totalmente ripreso, però, il corridore classe 1992 è riuscito a ritrovare anche fiducia e risultati che gli hanno permesso di avvicinarsi al 2025 con tante aspettative.
“Ho iniziato la mia stagione 2024 a gennaio con la Classica Comunitat Valenciana e la Ruta de la Ceramica dove ho concluso 11° – racconta l’azzurro sul sito della squadra – Quindi ero convinto di aver iniziato nel modo giusto e anche la condizione sembrava esserci. Poi però ho cominciato ad avere periodi di affaticamento, mi sentivo esausto. Tutta la prima parte di stagione è stata così, è stato difficile anche psicologicamente. Poi gli esami hanno rilevato che il citomegalovirus che avevo contratto a fine 2023 non era ancora sparito totalmente. Fortunatamente, però, la mia seconda metà di stagione è stata migliore e sono soddisfatto dei miei risultati nelle corse italiane in autunno”.
Per il 2025 quindi l’obiettivo è quello di proseguire sulla falsariga del finale dell’anno passato, con il ritorno alla vittoria che manca dal 2019 come sogno nel cassetto: “Voglio iniziare il mio 2025 così come ho finito il 2024, pedalando forte e con sensazioni positive. Il mio obiettivo principale, così come per ogni corridore, è di vincere. Sono pronto a dare tutto per poter alzare le braccia al cielo. Mi sento molto bene all’inizio di questa stagione, non ho preso peso in inverno e quindi il mio corpo ha impiegato meno a tornare in condizione. Il primo training camp con la squadra a Dicembre a Calpe mi ha permesso di ricostruire una buona base di forma. Il training camp di gennaio invece mi ha preparato per correre facendo molto lavoro specifico sull’intensità. Sono pronto ad indossare finalmente il numero il 2 febbraio al GP La Marseillaise e il 5 febbraio all’Etoile de Bessèges, sono due percorsi che mi daranno molte possibilità”.
Ripone molta fiducia in Tizza anche la squadra, così come confermato dalle parole del Direttore Sportivo Oliver Kaizen: “La prima parte del GP La Marseillaise è abbastanza movimentata ma generalmente non vengono create differenze in gruppo. I passaggi più pericolosi sono le discese che sono spesso tecniche e ricche di curve. Le fughe potrebbero quindi avvenire nella fase centrale di corsa. Le cose si fanno serie invece nella seconda metà di gara, più nello specifico sulla Côte des Crêtes dove tradizionalmente si va a selezionare un gruppetto di una ventina di corridori in testa alla corsa. Sarà invece il vento ad essere un fattore sul Col de la Gineste: se sarà frontale di solito c’è un ricongiungimento, se invece arriva da dietro il gruppetto davanti solitamente non viene ripreso e si gioca la vittoria allo sprint. Il finale è molto favorevole a Marco Tizza che quindi sarà il nostro capitano: Marco sa come superare le asperità e potrà giocarsi le sue carte in una volata ristretta come quella del GP La Marseillaise”.
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