Saudi Tour 2023, Søren Wærenskjold rimonta Jonathan Milan! Il friulano si consola con la maglia di leader

Søren Wærenskjold conquista la terza tappa del Saudi Tour 2023. Il norvegese della Uno-X Pro Cycling Team, al primo successo tra i professionisti, ha avuto la meglio in uno sprint ristretto sul traguardo di Abu Rakah, rimontando e superando negli ultimi metri Jonathan Milan (Bahrain Victorious), partito forse leggermente lungo. Il friulano, ancora tra i protagonisti dopo la vittoria di ieri, balza però in testa alla classifica generale con 8″ di margine su Cees Bol (Astana Qazaqstan), che anche oggi ha chiuso sul terzo gradino del podio. Nella top-10 di giornata si segnala anche la presenza di altri tre italiani, Simone Consonni (Cofidis), Davide Formolo (UAE Team Emirates) e Alessandro Fedeli (Q36.5 Pro Cycling Team), rispettivamente quarto, settimo e ottavo.

Spazzata dal vento che non manca all’appuntamento, la giornata vede rapidamente un quintetto portarsi all’attacco. A comporre la fuga di giornata sono Azzam Alabdulmunim (Arabia Saudita), Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi), Masaki Yamamoto (JCL Team Ukyo), Antonio Barac e Giulio Masotto (Team Corratec) che rapidamente vengono lasciati andare da un gruppo che non appare preoccupato, concedendo fino ad un massimo di 7 minuti dopo 50 chilometri di corsa. A quel punto, con Team Jayco – AlUla e Bahrain Victorious a portarsi nelle prime posizioni, il gruppo inizia a tenere sotto controllo la situazione.

Il distacco comincia così a calare progressivamente, con anche Cofidis e Movistar che mettono un uomo a dare il proprio contributo. Il distacco scende così sotto i cinque minuti entrando nei 70 chilometri conclusivi. Trovando anche oggi vento contrario, i battistrada faticano maggiormente rispetto al plotone, e nel giro di una quindicina di chilometri vedono dimezzare il loro vantaggio, che scende addirittura sotto al minuto a poco meno di 50 chilometri dal traguardo. A quel punto, Alabdulmunim decide di rialzarsi e di farsi riprendere dal gruppo, imitato poco dopo da Masotto, Barac e Yamamoto; davanti rimane quindi il solo Juaristi, che torna leggermente a guadagnare nel tratto seguente prima di ricominciare a perdere terreno una volta che la strada cambia direzione, con il vento che diventa quindi laterale.

Di conseguenza, aumenta il nervosismo in gruppo, dove si registrano un paio di cadute, con Juaristi che viene riassorbito ai -35 dall’arrivo, poco dopo il terzo traguardo volante che vede Ruben Guerreiro (Movistar) transitare in seconda posizione e prendere 2″ di abbuono. In seguito, comunque, il plotone si mantiene compatto, alternando fasi più tranquille ad alcune più concitate, nelle quali comunque non si verificano attacchi. L’accelerazione decisiva avviene una volta entrati negli ultimi 10 chilometri, avvicinandosi quindi al tratto finale in leggera salita prima dello strappetto conclusivo che porta all’ultimo chilometro.

Il primo a muoversi appena iniziato lo strappo finale è Pascal Ackermann (UAE Team Emirates), ma la sua azione si esaurisce presto, con il tedesco che viene rapidamente raggiunto e superato da Zdenek Stybar (Team Jayco-AlUla), che riesce a fare il vuoto a 1500 metri dalla conclusione. Sulle ruote del ceco prova a riportarsi Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), che chiude il gap in prossimità dello striscione dell’ultimo chilometro, ma quel che resta del gruppo, fortemente selezionatosi, è appena dietro e va riprendere i due battistrada appena la strada spiana. Si arriva così a una volata di circa 25 uomini, che viene lanciata dal trenino della Uno-X Pro Cycling Team; Jonathan Milan (Bahrain Victorious) cerca però di anticipare partendo a poco più di 200 metri dall’arrivo, ma il friulano è poi costretto a subire la rimonta di Søren Wærenskjold (Uno-X Pro Cycling Team), che passa davanti negli ultimi 30 metri e va a cogliere la vittoria.

Risultato Tappa 3 Saudi Tour 2023

Classifica Generale Saudi Tour 2023

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