Presentazione GP Indurain 2018
Il mese di marzo in Spagna si chiuderà con il GP Indurain 2018. La semiclassica spagnola andrà in scena il 31 marzo e farà da antipasto al Giro dei Paesi Baschi che scatterà lunedì. Giunta alla sua quarantesima edizione la corsa come da tradizione si snoderà nella località di Estella, con l’arrivo non più posto al termine della impegnativa salita di Nuestra Señora del Puy, ma al Paseo de la Inmaculada nel centro della città. A vincere dodici mesi fa fu Simon Yates davanti a Michael Woods e Sergio Henao, mentre gli unici due successi italiani portano la firma di Rinaldo Nocentini e Stefano Garzelli, rispettivamente nel 2007 e nel 1999.
ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 17:09 – 17:23
Albo d’oro recente GP Indurain
2016 IZAGIRRE Ion
Percorso GP Indurain 2018
Estella – Estella (186 km)
Percorso rinnovato rispetto alle ulime edizioni al GP Indurain con il finale che ritornerà alle origini. La corsa non si concluderà infatti più sulla salita di Nuestra Señora del Puy, non presente nei 186 chilometri in programma, ma nelle vie del centro di Estella. Percorso che che si può dividere in due parti con i primi 97 chilometri quasi completamente pianeggianti. Passati una prima volta sulla linea del traguardo però la situazione cambierà con la corsa che entrerà nel vivo con diverse salite. La prima difficoltà da affrontare sarà l’Alto de Arradia, subito seguita dal GPM di Alto de Guirguillano (2,7 km al 5,9%). Dopo la discesa ed un tratto in falsopiano la strada tornerà a salire verso il GPM di Alto de Lezaun (4,3 km al 5,0%). I corridori a quel punto faranno rotta verso il traguardo dove passeranno una seconda volta a poco meno di 30 chilometri dalla conclusione, dopo aver affrontato gli strappetti di Alto de Muru e Alto de Ibarra. Queste due salite saranno poi riaffrontate nel finale dopo l’Alto de Eraul (3,7 km al 5,8%), con l’Alto de Ibarra che si concluderà a soli 2 chilometri dal traguardo finale dove i corridori arriveranno dopo una discesa tecnica e pericolosa.
Favoriti GP Indurain 2018
La squadra da battere nella semiclassica spagnola sarà sicuramente la Movistar. La formazione spagnola schiererà infatti ai nastri di partenza Alejandro Valverde, vincitore della corsa nel 2014 ed in grande forma dopo la vittoria della Volta a Catalunya. Valverde e non solo per la Movistar visto che la squadra potrà contare anche su Marc Soler e Carlos Betancur che potrebbero rappresentare più di una semplice alternativa al capitano destignato, soprattutto se su Valverde ci sarà più controllo tattico da parte degli avversari. Le principali minacce per la Movistar arriveranno soprattutto da parte della Katusha – Alpecin che al via schiererà tre potenziali capitani come Ilnur Zakarin, Nathan Haas, forse il più adatto al percorso di domani, e Simon Spilak.
Grande attenzione andrà poi riposta su Lilian Calmejane (Direct Energie) e sul duo della Mitchelton – Scott con Michael Albasini e soprattutto Carlos Verona, giunto quarto l’anno scorso dopo aver lavorato per Simon Yates. Tanti inoltre i possibili outsider a partire da Mauri Finetto (Delko – Marseille Provence KTM) ed Eduard Prades (Esukadi – Murias), passando poi per Matvey Mamykin (Burgos – BH), Francisco Mancebo (Inteja Dominican), Dmitry Strakhov (Lokosphinx), Yuri Trofimov (Radio Popular Boavista) ed il duo della Caja Rural – Seugors RGA con Danilo Celano e Cristian Rodriguez.
Meteo Previsto GP Indurain 2018
Pioggia. Umidità relativa 64%, possibilità di precipitazioni 50%, vento direzione NO ai 31 km/h. Temperatura prevista: minima 4°, massima 8°.
Altimetria GP Indurain 2018
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