Giro del Lussemburgo 2022, Valentin Madouas concede il bis nel giorno di Mattias Skjelmose Jensen
Il Giro del Lussemburgo 2022 si chiude nel segno di Valentin Madouas. Il portacolori della Groupama – FDJ si è imposto davanti a Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) che ha conquistato la classifica generale. I due si sono giocati la vittoria di tappa con Kevin Vauquelin (Arkéa-Samisc) e Kevin Geniets (Groupama-FDJ), assieme ai quali si erano avvantaggianti nello strappo finale. Quinto posto di tappa per Matteo Trentin (UAE Team Emirates), che ha vinto la volata dei battuti a 3 secondi dal gruppetto di attaccanti. In classifica generale il danese si è imposto per 5 secondi su Vauquelin e 17 sul vincitore di giornata.
La prima parte di corsa è animata dalla fuga di quattro uomini, comprendente anche la Maglia di Miglior scalatore Joel Nicolau (Caja Rural-Seguors RGA). Assieme allo spagnolo si muovono anche Sander Armee (Cofidis), Felix Gall (AG2R Citroen) e Pierre Rolland (B&B Hotels-KTM). La Trek-Segafedo, comunque, è molto attenta a non lasciare troppo margine agli attaccanti, non facendo mai andare oltre i tre minuti il loro vantaggio.
Nei chilometri di avvicinamento alla città di Lussemburgo, dove la corsa entrerà nei circuito finale, arrivano in testa al gruppo anche altre formazioni, come Groupama – FDJ, Quick-Step Alpha Vinyl, Cofidis e Uno-X Pro Cycling, per tenere protetti i capitani: questo comporta ovviamente un aumento dell’andatura che finisce per far calare il vantaggio dei fuggitivi. A cinquanta chilometri dalla conclusione, quindi, il gap è di 2’35”, con gli uomini della Riwal che prendono in mano le operazioni.
Il vantaggio dei fuggitivi scende sotto i due minuti a 36 chilometri dalla conclusione, quando nelle prime posizioni arrivano gli uomini della Groupama – FDJ, che preparano l’attacco di Lars van den Berg, che prova ad evadere tutto solo dal gruppo, andando a riprendere Nicolau, rialzatosi dopo aver conquistato matematica la classifica degli scalatori. Il neerlandese, comunque, non si porta dietro nessuno e la sua azione dura ben poco.
A 25 chilometri dalla conclusione arrivano, allora, in testa al gruppo gli uomini della Quick-Step Alpha Vinyl, per prendere davanti la prima salita del circuito. Proprio ai piedi dello strappo si registra una caduta che vede coinvolto anche Jason Osborne (Alpecin-Deceuninck), settimo in classifica generale. Gli uomini attardati da questo incidente non sono comunque gli unici a perdere contatto dal plotone: in molti, infatti, faticano sotto il forcing della Groupama-FDJ. Al primo passaggio sulla linea del traguardo, quindi, il gruppo ha un ritardo di poco superiore al minuto rispetto ai tre battistrada.
Nelle fasi successive di corsa si succedono vari scatti, ma nessuno riesce ad evadere grazie anche soprattutto al lavoro di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), in appoggio alla Maglia Gialla. Dopo qualche tentativo riesce ad andare all’attacco il giovane Bastien Trochon (Ag2R Citroen), che guadagna qualche metro di vantaggio. Il giovane transalpino viene, però, ripreso al momento del secondo passaggio sullo strappo, mentre Gall stacca tutti davanti. L’austriaco transita sul traguardo con un vantaggio di appena 30 secondi nei confronti del gruppo.
Entrati negli ultimi dieci chilometri di corsa sono gli uomini della Groupama – FDJ e della UAE Team Emirates a prendere in mano le operazioni. In vista dello strappo finale, però, sono i compagni di squadra del secondo classificato Vauquelin a fare il grosso del lavoro. Il primo a riportarsi su Gall è Madouas che attacca in salita portandosi dietro la Maglia Gialla Jensen, Vauquelin e il compagno di squadra Geniets, mentre Trentin non riesce a restare con loro per poco. Nell’ultimo chilometro il danese prova a lanciare lunga la volata, ma il Madouas è abile a controllare la situazione e a superarlo proprio in vista del traguardo.
Risultato Tappa 5 Giro del Lussemburgo 2022
Classifica Generale Finale Giro del Lussemburgo 2022
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