Giro di Croazia 2017, Nizzolo “felice del risultato” al rientro dopo sei mesi

Un ritorno incoraggiante per Giacomo Nizzolo. Fermo da sei mesi, il corridore della Trek – Segafredo ha iniziato il suo anno con un discreto quinto posto al Giro di Croazia 2017. Nel finale il brianzolo ha provato a mettersi in mostra per finalizzare il lavoro dei compagni, ma la lunga assenza dalle corse si è sentita e non ha potuto andare oltre un quinto posto che normalmente sarebbe stata una delusione, ma che ieri rappresenta comunque una liberazione. Bloccato da tempo da una fastidiosa tendinite, il velocista italiano ha nelle gambe appena un mese di allenamento e sarebbe stato davvero difficile chiedergli di più nella corsa del rientro.

“Era una tappa lunga, quindi non è stato facile – spiega Nizzolo – Ma è stato bello ritrovare la sensazione di essere in gruppo. Nel finale ho chiesto comunque ai compagni di dare il massimo perché era importante sentire quella sensazione di poter fare qualcosa nel finale. I ragazzi hanno fatto un grande lavoro, lanciandomi benissimo. Non potevo chiedere di più alla squadra, ma neanche alle mie gambe! Al momento non sono capace di lanciare la volata a 200 metri dal traguardo”.

Il successo è quindi andato a Sacha Modolo (UAE Team Emirates), uno degli uomini con i quali Nizzolo spera di poter battagliare il mese prossimo al Giro d’Italia. Consapevole delle difficoltà attuali del proprio capitano, la compagine statunitense non si aspetta certo la vittoria da subito, ma è pronta a dargli pieno supporto nella sua ricerca della forma migliore. Ci sono altre occasioni e non c’è modo migliore di recuperare che di continuare a provarci. “Sono felice del risultato – aggiunge il corridore lombardo – Ovviamente, con una migliore condizione, potrei andare meglio e lottare per la vittoria. Dobbiamo solo continuare in questo modo e miglioreremo”.

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