Challenge Mallorca 2025, Marijn Van Den Berg si ripete nel Trofeo Ses Salines: “Il traguardo era migliore per me rispetto a 2 anni fa, abbiamo fatto un lavoro perfetto”

Marijn Van Den Berg rompe subito il ghiaccio nella sua prima gara stagionale. Il velocista della EF Education-EasyPost è risultato il più veloce nel Trofeo Ses Salines, seconda prova del Challenge Mallorca 2025, dove si è messo alle spalle tutti quanti nell’arrivo in leggera salita con una volata lanciata con tempismo perfetto. Una gara, questa, che sembra portare bene al 25enne neerlandese, tornato ad alzare le braccia al cielo a più di nove mesi dall’ultima volta: la corsa, infatti, è la stessa nella quale due anni fa colse il suo primo successo tra i professionisti, anche se, come ammesso ai nostri microfoni dopo l’arrivo, allora il finale era diverso.

Penso che ti piaccia quando si parte da Ses Salines. Non c’è mai lo stesso finale, ma ogni volta fai una buona prestazione. Due anni fa il finale era molto diverso.
Sì, è stato completamente diverso. Ma non so se sia una coincidenza. Stamattina mi sentivo molto bene e ho detto alla squadra che pensavo che avevamo fatto un ottimo ritiro e che l’atmosfera in squadra era già molto buona. Ho detto ‘Mi sento bene, proviamoci’ e il traguardo qui era forse migliore per me rispetto a quello di due anni fa, perché era un po’ in salita e con il vento contrario. Quindi sì, penso che oggi fosse una buona occasione, la squadra mi ha seguito e abbiamo fatto un lavoro perfetto.

Come ci sei riuscito? C’era un lunghissimo rettilineo alla fine e il vento contrario come hai detto tu: qual era il piano e come è andata?
Il piano era di rimanere sul lato sinistro per tutto il tempo con la squadra e all’inizio è andato molto bene, ma a un certo punto credo che tutti avessero lo stesso piano, quindi abbiamo dovuto improvvisare un po’. Ma tutti sono stati fortissimi e mi hanno portato comunque in buona posizione sul lato destro. Poi ho visto che la Uno-X aveva un ottimo lead-out nuovamente a sinistra, quindi ho cercato di mettermi alla loro ruota per poi completare con la volata. Come ho detto, quando c’è un po’ di salita è perfetto per me, uno sprint lento è meglio di uno ad alta velocità, quindi penso che possiamo essere soddisfatti di come è andata.

Quali sono i tuoi piani per quest’anno? Quali sono i grandi obiettivi del tuo programma?
Correrò domani e poi farò Etoile de Bessèges e Tour de la Provence, che sono gare molto interessanti per me. Poi il weekend di apertura (Omloop e Kuurne, ndr), dove voglio fare bene, e poi ci sono alcune corse a tappe dove cercherò di puntare ancora a qualche tappa come l’anno scorso.

Sai se la Sanremo è in programma? So che ti piace.
Mi piace molto, ma quest’anno non è nei piani. Forse cambieranno, lo spero. Spero anche di poter fare qualche classica quest’anno, ma vedremo. Sono contento di dove sono al momento e se la forma è buona e può portare a belle cose.

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