Boucles de l’Aulne 2025, Lewis Askey vince in volata davanti a Benoit Cosnefroy e Clement Venturini

Lewis Askey conquista la sua prima vittoria da professionista alla Boucles de l’Aulne 2025. Il britannico della Groupama-FDJ è riuscito a trovare il colpo di pedale giusto nell’impegnativo finale di Châteaulin, conquistando con una lunga volata in salita il successo e riuscendo addirittura a staccare di ruota tutti gli avversari prima di celebrare la sua vittoria. Chiude al secondo posto Benoit Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale), mentre completa il podio Clement Venturini (Arkea-B&B Hotels).

Il video dell’arrivo

Il racconto della gara

Bastano solo un paio di chilometri dopo la partenza da Châteaulin affinché si venga a creare la fuga di giornata. Gli attaccanti del mattino sono: Florian Dauphin (Team TotalEnergies), George Jackson (Burgos Burpellet BH), Victor Papon (Wagner Bazin WB), Axel Narbonne Zuccarelli (Nice Métropole Côte d’Azur), Julien Matisse Julien (CIC-U-Nantes). Complice un gruppo non interessato a tenere l’andatura troppo elevata, i battistrada proseguono la loro avventura tutti insieme per oltre 110 chilometri, con un vantaggio che arriva a sfiorare i 4 minuti, fino a quando, ai -70 dalla conclusione, si staccano Narbonne e Jackson mentre attacca Papon.

Proprio in concomitanza dell’azione nel gruppetto di testa, anche dal gruppo parte Valentin Madouas (Groupama-FDJ) seguito da Alex Aranburu (Cofidis), Kevin Vauquelin (Arkea-B&B Hotels) e Riley Sheehan (Israel-Premier Tech), che riprendono e staccano i fuggitivi tranne Julien e Papon, mentre dietro attaccano e rientrano Sam Maisonobe (Cofidis), Tom Donnenwirth (Groupama-FDJ), Benoit Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale), Diego Pescador (Movistar) e Yael Joalland (CIC-U-Nantes). A questo gruppo dopo un paio di chilometri si aggiungono anche altre unità tra cui Lukas Kubis (Unibet Tietema Rockets), ma l’assenza di una vera e propria collaborazione porta il gruppo a ricucire il gap dopo una decina di chilometri.

Durante gli otto giri del circuito finale si susseguono tutta una serie di attacchi, con un gruppetto composto da Noa Isidore (Decathlon AG2R La Mondiale), Antonio Pedrero (Movistar), Matis Louvel (Israel-Premier Tech), Clement Braz Afonso (Groupama-FDJ) e Joris Delbove (TotalEnergies) che riesce ad avvantaggiarsi ai 40 dalla conclusione. Il margine degli attaccanti non riesce però mai a superare i 15 secondi, con il ricongiungimento che avviene a circa 20 chilometri dal traguardo. Una volta che il gruppo torna compatto è di nuovo Isidore a provare ad allungare, seguito poi da Sheehan e da Clement Venturini (Arkea-B&B Hotels), ma nessuno riesce davvero a guadagnare un margine consistente sul gruppo che tiene tutti sotto tiro, ritrovandosi compatto ai -15 dal traguardo.

Con l’ingresso nell’ultimo giro è Valentin Madouas a provare ad attaccare, seguito nuovamente da Vaquelin che però non riesce a ricucire il gap e preferisce lasciare che siano i suoi compagni a tirare in gruppo per riprendere l’avversario. L’azione del 28enne di Brest regge fino ai 6 chilometri dalla conclusione, quando il gruppo si ricompatta e si lancia ad alta velocità verso l’abitato di Châteaulin. Poco dopo l’ingresso nell’ultimo chilometro, in concomitanza dell’ultima curva a gomito, è Lukas Kubis a lanciare per primo la sua volata, ma alle sue spalle sbuca al doppio della velocità Lewis Askey (Groupama-FDJ) che stacca tutti di ruota e si lancia in una lunghissima volata in salita, al termine della quale risulta vincitore e conquista il suo primo successo tra i professionisti. Alle sue spalle, nella volata dei battuti, è Benoit Cosnefroy che riesce infine ad anticipare Clement Venturini, andando così a completare il podio.

Risultato Boucles de l’Aulne 2025

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