Lidl-Trek, Gaia Realini firma fino al 2027: ā€œQui non mi sento mai solaā€

Gaia Realini si lega alla Lidl ā€“ Trek per quattro anni. Arrivata lo scorso anno nella allora Trek ā€“ Segafredo, la scalatrice abruzzese ha da subito lasciato il segno in squadra e in gruppo con una splendida prestazione allā€™UAE Tour, ottenendo pochi giorni piĆ¹ tardi il suo primo successo da professionista al Trofeo Oro in Euro. Nel corso della stagione ha poi continuato a impressionare con un terzo posto alla Freccia Vallone, nonchĆ© vittoria di tappa e podio finale alla Vuelta Femenina, per poi salire sul podio anche del Giro dā€™Italia Donne ribadendo le sue grandi qualitĆ  in salita.

ā€œIl mio primo anno con la squadra, quello che si ĆØ appena concluso, ĆØ andato oltre le mie piĆ¹ rosee aspettative ā€“ ha commentato la 22enne pescarese- Era davvero difficile chiedere di piĆ¹. Ho fatto grandi prestazioni e ottenuto risultati di rilievo, ma il successo piĆ¹ grande ĆØ stata la fiducia e la consapevolezza che ho acquisito. Sono entrata in squadra in punta di piedi, con la curiositĆ  di scoprire un mondo nuovo, e mi sono trovata inaspettatamente sotto i riflettori. Grazie al Team e alla mia famiglia, ho imparato a gestire questa situazione e a trarne il meglio, gara dopo garaā€.

Ormai affermata tra le grandi rivelazioni e promesse del gruppo, come ha ribadito anche lā€™ottima prestazione al Tour de lā€™Avenir Femmes, ovviamente ĆØ arrivato il momento di puntare a traguardi ancor piĆ¹ alti. ā€œUn anno dopo, le ambizioni e le prospettive sono cambiate ā€“ prosegue ā€“ Lā€™asticella e le aspettative si sono alzate: questa ĆØ la grande sfida che il team e io vogliamo vincere. Il rinnovo del contratto ĆØ, per me, lā€™attestazione di quanto mi piace correre con questa squadra e di quanto mi sono sentito apprezzata. Ora abbiamo nuovi obiettivi. Innanzitutto, diventare una scalatrice sempre piĆ¹ solida nelle corse a tappe; poi, avvicinarsi il piĆ¹ possibile alle big delle corse a tappeā€.

Un percorso che la classe 2001 sa di poter fare in una squadra che lā€™ha accolta e messa rapidamente al centro della scena, restandole costantemente al fianco, sia come dirigenza che come compagne. ā€œLa lezione piĆ¹ importante che ho imparato ĆØ quella di non mollare mai, anche nelle situazioni piĆ¹ difficili ā€“ sottolinea ā€“ Alla Lidl-Trek ho imparato il valore del ciclismo come sport di squadra. Non mi sono mai sentita sola. I risultati sono arrivati perchĆ© ho sempre avuto al mio fianco una squadra capace di valorizzare il mio potenziale attraverso la fiducia. ContinuerĆ² il mio viaggio con Lidl-Trek per andare oltre i miei limiti e alzare lā€™asticella delle ambizioni sempre piĆ¹ in alto. Sono super feliceā€.

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