Equipo Kern Pharma, la rosa 2025 si chiude con un ultimo rinnovo

22 corridori in organico per la Equipo Kern Pharma nel 2025. La formazione professional spagnola si approccia al suo sesto anno professionistico con la voglia di continuare a stupire dopo l’ottima annata che ha avuto il suo apice alla Vuelta a España, in cui sono arrivate ben tre vittorie, due a firma di Pablo Castrillo e una di Urko Berrade. Se il primo parte assieme ad altri sette compagni, il secondo rimane in una rosa in cui trovano posto sei nuovi corridori. Confermando la sua voglia di puntare sui giovani, cinque di questi sono neoprofessionisti, quattro dei quali provenienti dalla filiera giovanile. Il sesto nuovo innesto è invece un corridore da rilanciare, quell’Ivan Ramiro Sosa, 17 volte trionfatore in carriera e vincitore di sette corse a tappe, che il team spera di poter riportare ad alti livelli.

“Abbiamo una squadra che ci definisce, con oltre il 75% dei ciclisti formati nelle nostre giovanili – spiega il team manager Juanjo Oroz – Da Pau Miquel e Urko Berrade, che hanno già dimostrato di essere pronti a lottare per tutto, ai giovani Nil Gimeno, Ibai Azanza, Pablo Carrascosa e Haimar Etxeberria. È una squadra molto equilibrata, fedele a ciò che siamo. Vogliamo che i ventidue corridori abbiano un calendario sufficiente per crescere e per questo cercheremo un equilibrio tra il raggiungimento dei punti necessari per soddisfare i requisiti dell’UCI e la promozione della crescita del ciclista e della squadra, che è ciò che ci motiva davvero”.

L’obiettivo dunque è continuare sulla strada tracciata in questi anni, ma sarà importante per il team riuscire a centrare anche obiettivi sportivi visto che le regole UCI per accedere ai GT si fanno sempre più stringenti. “Per noi, questa sostenibilità è data dai nostri corridori junior, perché una cosa è farli passare fra i professionisti e un’altra è formarli per farli diventare grandi corridori. Quest’ultimo è il nostro obiettivo, e credo che lo stiamo già raggiungendo e continueremo a migliorarlo, aggiunge.

In termini sportivi gli obiettivi comunque non mancano: “Vorremmo migliorare i risultati della scorsa stagione, anche se è chiaro che la Vuelta a España è stato un momento eccezionale. A livello generale, vogliamo continuare a fare progressi e mantenere la progressione che stiamo facendo. La nostra intenzione è quella di consolidare il blocco delle classiche e di essere più competitivi fin dall’inizio. Crediamo che la squadra sia all’altezza del compito e non abbiamo paura della sfida”.

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