Astana Qazaqstan, Mark Cavendish non scioglie il mistero: “Ho altre corse in programma quest’anno, ma non correrò più al Tour”
Mark Cavendish non sembra aver ancora deciso del tutto. O comunque non è pronto per fare un annuncio in maniera definitiva. Se il suo ritiro era dato per certo ad inizio stagione e lo era diventato forse ancor di più con la vittoria al Tour de France che lo ha portato al record di tappe vinte alla Grande Boucle, superando anche Eddy Merckx, il britannico con il passare del tempo non ha tuttavia più confermato questa sua intenzione. Attualmente fermo proprio dalla conclusione del Tour, il 39enne britannico in questi giorni ha ricevuto l’attesa investitura dal Principe del Galles, è proprio in questa circostanza che ha parlato di quel che verrà.
“Ho ancora delle gare quest’anno, mi sto ancora allenando e sarà davvero bello correre come Knight Commander”, ha spiegato alla BBC dopo essere diventato ufficialmente un Sir colui che sembra comunque voler restare alla Astana Qazaqstan, formazione che lo ha accolto e gli ha permesso di coronare il suo ambizioso sogno costruendo un treno attorno a lui. Se per il momento Alexandre Vinokourov non sembra del tutto convinto dell’utilità che il classe 1985 prosegua la sua carriera ciclistica, non ha ancora chiuso la porta a questa opzione, anche se appare ormai evidente che, nel caso dovesse continuare, lo farebbe con altri obiettivi.
“Ho già detto che non farò un altro Tour de France – ha ribadito al riguardo lo stesso Cavendish, non volendo tuttavia confermare in maniera chiara e inequivocabile che a fine stagione appenderà la bici al chiodo, perlomeno a livello professionistico – Questo è di dominio pubblico, non farò un altro Tour de France”.
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