Pista, il comune di Capannori dice sì al velodromo: “Ma è un progetto di interesse pubblico, bisognerà coinvolgere il Coni”

Lo scenario intorno alla possibilità di costruire un nuovo velodromo nel comune di Capannori si arricchisce di un ulteriore punto favorevole. Nelle scorse settimane era stata la Federazione Ciclistica Italiana, nella persona del presidente della delegazione Toscana, Saverio Metti, a esprimersi più che positivamente nei confronti del progetto. Un’ulteriore apertura è arrivata dall’Amministrazione comunale di Capannori (Pisa), che ha raccolto di buon grado, almeno a parole, la proposta fatta circolare da Ivano Fanini per dotare l’Italia di un nuovo impianto coperto per la pratica del ciclismo.

“Apprezziamo tutte le prese di posizione positiva che stanno avvenendo rispetto all’idea del velodromo – le parole dell’assessore allo Sport del comune toscano, Serena Frediani, riportate da La Nazione Ora però è necessario fare dei passi concreti. Incontrerò Fanini e cercheremo di avviare quello che è un sogno, che potrebbe però diventare realtà”.

Frediani sottolinea come “l’interessa da parte nostre è notevole, ma ci sono diversi passi da compiere. Il progetto dovrà diventare sovracomunale e andrà trattato, con la regia di Fanini, dai vari Enti che sanno come si costruisce un simile impianto. Noi come comunque non abbiamo le professionalità necessarie e nemmeno conosciamo le regole basilari di una struttura simile. Bisogna rendere chiaro che questo sarebbe un intervento di interesse pubblico, non un’opera pubblica del comune di Capannori. Noi faremo la nostra parte – aggiunge l’assessore – Ma sarà fondamentale poter dialogare con il Coni e lavorare insieme a loro”.

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