Parigi 2024, Pauline Ferrand-Prévot fa la storia e guarda ancora più avanti: “L’anno prossimo voglio vincere il Tour de France Femmes”
Pauline Ferrand-Prévot conquista l’oro più ambito della sua straordinaria carriera a Parigi 2024. Alla sua quarta partecipazione ai Giochi, la francese si prende la medaglia più preziosa sulle strade di casa dominando la prova sulla collina di Elancourt, dove solo brevemente non è stata al comando, nelle prime fasi, con la connazionale Loana Lecomte partita a tutta prima di subire il sorpasso della più esperta PFP. Una foratura di Puck Pieterse, poi fuori dal podio, ha messo fuori gioco un’altra delle grandi favorite, ma oggi la classe 1992 non sembrava avere rivali e i distacchi al traguardo confermano una prova di altissimo livello.
“Mi sono preparata molto bene per oggi – commenta a Eurosport subito dopo l’arrivo – Non solo negli ultimi mesi, ma questo è il risultato di anni e anni di duro lavoro. È la mia quarta Olimpiade e non avevo mai ottenuto buoni risultati. Oggi invece tutto è andato al suo posto con la medaglia d’oro. Era l’obiettivo della mia vita e l’ho conquistato. Incredibile”.
Quasi un all-in quest’anno per la ciclista dei record, attualmente l’unica della storia ad essere stata in grado di vincere il titolo iridato su strada, MTB e Ciclocross nello stesso anno, ripetendosi poi con exploit straordinari anche negli ultimi anni, primeggiando anche sul gravel. “Le gare che ho fatto quest’anno sono state un buon allenamento per questa giornata – aggiunge – Ho corso come in tutte le gare di Coppa del Mondo, senza stress, facendo la mia corsa. Sono andata a tutta quando saliva, ma più tranquilla nelle discese, dove dovevo cercare di recuperare. Avevo una missione e quello che ho fatto in Coppa del Mondo sta dando i suoi frutti. Naturalmente è una sensazione fantastica quando puoi spingere così tanto sui pedali e soffrire molto”.
A conferma di grandi ambizioni in una carriera che in ogni caso resta straordinaria, la attuale portacolori della Ineos Grenadiers, che su strada non corre sostanzialmente dal 2018, ha ancora un grande sogno, come conferma in conferenza stampa: “Voglio vincere il Tour de France Femmes il prossimo anno”. Seconda al Giro d’Italia nel suo straordinario 2014, battuta per appena 15 secondi dalla allora compagna di squadra Marianne Vos, la 32enne di Reims avrà il suo bel da farsi, ma la sua carriera parla per lei e quando mette un obiettivo nel mirino fa paura…
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