Visma|Lease a Bike, non del tutto esclusa la partecipazione di Wout van Aert al Mondiale di Ciclocross: “Non si sa mai”
La Visma|Lease a Bike non ha chiuso del tutto la porta alla possibilità di far correre a Wout van Aert il Mondiale Ciclocross di Lievin. Contrariamente a quanto detto nei giorni scorsi, quando è stato pubblicato il programma invernale del corridore belga, la squadra neerlandese ora ha aperto uno spiraglio sulla partecipazione del 30enne di Herentals al campionato mondiale di specialità che si terrà in Francia a inizio febbraio. Van Aert, stando al programma del team, farà il suo debutto il 23 dicembre a Mol e dovrebbe concludere le sue sei gare a Maasmechelen il 25 gennaio, solo una settimana prima del Mondiale, per prepararsi all’imminente stagione su strada. In una recente intervista a WielerFlits il team Manager Jan Boven, ha lasciato intendere che c’è ancora speranza di poterlo veder lottare per l’iride.
“Le scelte sulle gare da disputare sono fatte principalmente da Wout stesso. Ha valutato ciò che è meglio in termini di lavoro e riposo, nel suo percorso verso le classiche su strada. Perché è lì che si trovano gli obiettivi principali di Wout – afferma il team manager Jan Boven – Vogliamo effettivamente fare una copia dela preparazione dell’anno scorso. Abbiamo molta fiducia nel programma che abbiamo costruito l’anno scorso, ed è su questo che abbiamo basato l’approccio attuale. Sicuramente la parte successiva al suo ultimo cross e alla sua prima gara su strada dovrebbe svolgersi esattamente nello stesso modo, per poter vedere il miglior Wout nelle classiche”.
La preparazione invernale di Van Aert è stata pesantemente condizionata dal brutto infortunio della Vuelta a España. “Normalmente inizia sempre con un allenamento di corsa, ma ora la scelta è stata quella di vedere prima quando era completamente in forma per tornare a pedalare. Solo a quel punto ha ricominciato a correre, e viceversa. Ma non è più così. Se il ginocchio fosse stato ancora in difficoltà, non avrebbe mai fatto ciclocross. È completamente in forma – ha poi evidenziato Boven – In ogni caso, quell’infortunio lo ha rallentato molto. È stato gravemente ferito e non ha potuto andare in bicicletta per molto tempo. Le uniche aspettative sono quelle di divertirsi, fare qualcosa di bello e divertirsi. Per Wout è fantastico poter fare il cross. È un crossista ed è lì che si trova il suo cuore. Ma Wout è anche un vincente nato e vuole assolutamente vincere. Ma fisicamente non ne è ancora capace”.
Alla domanda se il corridore belga prolungherà di una settimana la sua stagione per partecipare al Mondiale di Ciclocross, cosa che farà il suo aric-rivale Mathieu Van der Poel, la risposta di Boven è stata alquanto nebulosa. “Forse è ancora in ballo, non si sa mai. Possiamo sempre aggiustare i programmi. In definitiva, si calcola a ritroso, rispetto alle sue scelte della scorsa stagione. Allora non partecipò al weekend di Hoogerheide, ma ora la sua stagione su strada inizia un po’ più tardi. E dopo il ciclocross, ha ancora bisogno di una piccola pausa da qualche parte”.
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