CDM Ciclocross, Tom Pidcock terzo dopo una gara all’attacco: “Me la sono giocata con i due re del ciclocross”
Uno dei tre protagonisti della gara di Coppa del Mondo di ciclocross svoltasi ieri a Namur è stato Tom Pidcock. Il britannico, infatti, ha corso praticamente alla pari con i due più importanti interpreti della disciplina degli ultimi anni, Mathieu van der Poel, vincitore della corsa, e Wout van Aert, secondo classificato. Il 21enne, prossimo corridore della Ineos Grenadiers, ha condotto la gara per diversi giri con grande personalità, venendo però ripreso e staccato proprio durante le ultime due tornate e dovendo così accontentarsi del terzo posto finale. Un piazzamento che, comunque, non rappresenta un risultato deludente per Pidcock, come traspare dalle sue dichiarazioni nel dopo corsa.
“Ho fatto la mia gara – le parole del britannico, riportate da Wielerflits – Oggi (ieri, ndr) non ho avuto la fortuna dalla mia parte. Con un po’ più di energia nell’ultimo giro avrei potuto terminare al secondo posto, ma non vincere. [Van der Poel e Van Aert] non hanno mai lasciato che il divario diventasse troppo ampio”.
La tattica di gara del 21enne alla fine non ha pagato, ma il giovane talento ha difeso il suo modo di correre: “Mi piace correre davanti. L’ho fatto molto sia tra gli juniores che tra gli Under-23. Quando devo correre sulle ruote degli altri non sono così bravo. Ecco perché penso che questo sia stato il modo giusto per me di correre oggi“.
Pidcock sperava che la rivalità tra i due fenomeni potesse avvantaggiarlo, ma alla fine non è stato così: “Speravo che si guardassero l’un l’altro. Ma Wout ha lavorato per rientrare e poi Mathieu ha attaccato. Un posto sul podio mi consola, me la sono giocata con i due re del ciclocross“.
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